Sono le pesanti conseguenze nei confronti di sei persone, licenziate o pesantemente redarguite, a descrivere la triste quanto singolare vicenda di un anziano dato per morto a causa del Covid-19. La politica di tolleranza zero dei cinesi, già attuata anche durante i giochi di Pechino, sta creando tantissimi disagi ai 26 milioni di abitanti costretti a un lockdown severo. Le restrizioni a Shanghai hanno portato proteste ma anche gesti estremi.
Nel caso specifico si tratta di una persona assistita in una casa di riposo, data per morto, e mandata all’obitorio in un sacco di plastica per il trasporto dei cadaveri. Poi il risveglio che ha spaventato i paramedici. È visibile la loro reazione.
C’è dell’altro, che forse è ancora più incredibile e crudele: il dipendente della struttura per anziani, dopo aver constatato la reazione dell’uomo ha richiuso la sacca, tra le giuste proteste del personale dell’obitorio per l’alto rischio di soffocamento. Fortunatamente per la vittima, la sua dipartita è durante poco. Ora sta bene.
A cura di Elena Giulianelli – Foto Imagoeconomica