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Una classifica mandata in onda da TgCom24 mostra la top ten degli amanti più “resistenti” del pianeta, quelli che “durano” di più. Inaspettativamente in testa si piazzano gli australiani con una media di 4 minuti e due secondi. Gli italiani? Con soli 2 minuti e 50 secondi si piazzano in coda al nono posto, precedendo solo i cinesi per 10 secondi.

Nella redazione della classifica, il principio discriminante è la durata del rapporto sessuale in termini di minutaggio, senza però dimenticare altri importanti parametri come la frequenza e il numero complessivo degli atti sessuali.

Questa la classifica:

Australiani: sono loro i più “resistenti” sotto le lenzuola, con 4 minuti e due secondi. Ma come frequenza sono messi malino.
Americani: durano in media 3 minuti e 45 secondi. E non si fanno remore sui luoghi: ogni posto va bene se c’è la voglia.
Canadesi: subito dopo gli americani, con una media di 3 minuti e 42 secondi. I canadesi, poi, sono al primo posto nella soddisfazione femminile.
Russi: saranno anche freddi, ma non sotto a letto. Durano in media 3 minuti e 31 secondi. E si piazzano al quinto posto in quanto a frequenza di rapporti.
Messicani: a letto “resistono” 3 minuti e 23 secondi.
Spagnoli: subito sotto i messicani, con 3 minuti e 24 secondi.
Britannici: 2 minuti e 56 secondi.
Francesi: sono all’ottavo posto, con 2 minuti e 53 secondi. Ma sono ai primi posti per frequenza di rapporti.
Italiani: solo al nono posto in classifica. E sono tra i più rapidi eiaculatori.
Cinesi: ancora più veloci dei maschi italiani, durano 2 minuti e 40 secondi. Lo fanno rapidamente ma lo fanno spesso.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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