Guardare la classifica della serie cadetta è come certificare che le sorprese esistono, dato che sarà pure effimero, ma chi avrebbe scommesso su Frosinone e Cosenza capoliste a quota sei?
Certo, due giornate sono nulla, ma vincere non è mai facile, qualunque sia la categoria, e se il Frosinone qualche velleità ce l’ha certamente, che dire dei calabresi salvi solo ai play out?
Dunque c’è chi corre e chi stenta, come Sudtirol e Modena, neopromosse ancora in rodaggio, pur se dai canarini, dopo il successo di Coppa contro il Sassuolo, ci si aspettava di più.
Intanto i pareggi sono tornati a farla da padrone ed a guardare i risultati di venerdì e sabato, c’era da farsi prendere dalla malinconia, due 0-0 ed altrettanti 1-1, combattuti anziché no, ma i gol?
Poi domenica ci si è svegliati, con quattro vittorie casalinghe ed una esterna, finalmente si sono visti anche i gol, alcuni belli, altri da …. censura, ma bisogna sapersi accontentare.
Due giornate sono poche, per qualsiasi previsione e poi, con il mercato aperto, può essere ci sia chi indovina il “colpo” assoluto e chi si rovina il campionato, ma la strada è solo all’inizio e di palloni bisognerà farne rotolare ancora tantissimi.
Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani – Foto Lapresse
