Mancano 90 minuti per stabilire gli ultimi importanti verdetti di questa entusiasmante stagione della serie A.
Apre la giornata la Juventus che sabato ore 17 ospita la Sampdoria.
I bianconeri vogliono festeggiare con i loro tifosi il quinto storico scudetto di fila, con un’appropriata festa fatta di giro di campo e relative onoreficenze, che finisce li dentro lo Stadium, dato che sabato 21, giorno della finale di Coppa Italia si avvicina. Ecco perchè se turnover sarà, certamente sarà ragionato.
Probabile ritorno di Mandzukic in avanti con Chiellini recuperato, pronto a tornare al centro della difesa.
La Sampdoria, ultimamente nella bufera, cerca punti per terminare in maniera serena questa tormentata stagione.
Le sfide veramente importanti sono sabato sera alle 20.45.
Il Napoli affronta il Frosinone già retrocesso; basta una vittoria per garantirsi l’accesso diretto alla Champions League. Formazione fatta con i fedelissimi di Sarri pronti alla conquista del traguardo.
Con buona pace per la Roma a cui potrebbe non bastare una vittoria contro il Milan, in corsa per l’europa League e che venderà cara la pelle.
Brocchi e i suoi ragazzi sono chiamati al contro-sorpasso al Sassuolo, per l’ultima piazza che vale l’Europa League.
Bacca e Adriano i candidati a trascinare l’attacco del Milan, con Montolivo neo papa a centrocampo.
Sempre alle 20.45 di sabato si giocherà Sassuolo-Inter, altra sfida con verdetto da sancire. Dovessero vincere i neroverdi realizzerebbero il sogno Europa League, traguardo davvero insperato ad inizio stagione.
Mentre i verdetti finali sulla salvezza verranno sanciti domenica. Udinese Carpi è la sfida da ultima spiaggia per gli emiliani che devono solo vincere a Udine per poter sperare. Confermato in attacco Jerry Mbakogu, l’uomo entrato in negativo nella storia della società per aver sbagliato i due rigori salvezza contro la Lazio, la scorsa settimana. Si sa però, nel calcio il confine da reietto ad eroe è sottilissimo e potrebbe bastare una partita per risistemare le cose.
Sempre che il Palermo perda contro il Verona già retrocesso.
Anche se la novità del paracadute ai retrocessi, renderà più dolce questo verdetto.
Dovesse essere il Carpi ad andare in serie B, nelle tasche della società andrebbero 10 milioni; mentre al Palermo, in massima serie da due anni di fila, andrebbero 15 milioni.

Le altre partite: Genoa-Atalanta;Chievo-Bologna;Empoli-Torino; Lazio-Fiorentina.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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