Parità all’Olimpico tra Torino ed Empoli nel primo posticipo del giovedì della 15esima giornata. I granata non riescono festeggiare con una vittoria per dedicare ai tifosi i 115 anni di storia del club che saranno compiuti domani. Sul match dei piemontesi pesa tantissimo il rosso a Singo nel primo tempo, con le reti di Pobega e Pjaca annullate dai colpi di testa di Romagnoli e La Mantia. L’infortunio di Belotti complica i piani di Juric che torna a lanciare Sanabria titolare, sostenuto da Praet e Pjaca. Henderson sulla trequarti con Di Francesco e Pinamonti in avanti nel 4-3-1-2 di Andreazzoli. Partono dalla panchina Cutrone e Bajrami.

In avvio di gara c’è solo il Toro in campo. Singo si fa tutto il corridoio ma calcia sul fondo, poi, su uno spunto di Pjaca, il pallone finisce sulla testa di Sanabria che da pochi passi non inquadra la porta e si dispera. I padroni di casa concretizzano al 10′ approfittando di un errore madornale di Zurkowski. Il difensore dell’Empoli sbaglia un passaggio al limite della sua area e innesca Sanabria la cui conclusione viene ribattuta: il primo ad avventarsi sul pallone e Pobega che con un tocco insacca in rete anticipando l’uscita di Vicario. Toscani in bambola e cinque minuti più tardi i granata colpiscono ancora con lo slalom di Pjaca che parte dall’esterno, si accentra e scarica in porta il pallone del 2-0. Quando il match sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa arriva l’episodio che cambia la partita. Di Francesco è lanciato a rete e Singo lo abbatte: l’esordiente Colombo ammonisce l’esterno del Torino ma viene richiamato al Var e dopo la review estrae il rosso diretto perché il fallo, da ultimo uomo, è su una chiara occasione da gol. La conseguente punizione dal limite porta a un corner e sugli sviluppi dello stesso Romagnoli svetta e accorcia le distanze con il suo secondo centro consecutivo in trasferta. Prima dell’intervallo, un Empoli galvanizzato sfiora anche il pareggio con Pinamonti che da ottima posizione non riesce a dare abbastanza forza alla sua girata.

La ripresa si apre con un grande brivido per il Torino quando sbatte sulla traversa un tiro di Di Francesco deviato da Bremer. La squadra di Andreazzoli però aumenta i giri del motore, anche con gli ingressi di Bajrami e La Mantia, e i granata vanno alle corde. Dopo una chance locale, in ripartenza, su una sgroppata di Bremer, è proprio l’ex Lecce a risultare decisivo. Due suggerimenti di Luperto portano a due reti di La Mantia: la prima viene annullata per fuorigioco, la seconda (bel colpo di testa) è buona e vale il pareggio. Nel finale l’assedio dell’Empoli continua con la stessa convinzione, il Toro però si arrocca in difesa e protegge il punto.

A cura di Roberto D’orazi- Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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