Napoli calcio

Il Napoli dilaga con una cinquina sull’Empoli e dimezza lo svantaggio dalla capolista Juventus ora solo 3 lunghezze nell’anticipo del venerdì dell’undicesimo turno. Il 5-1 è merito soprattutto del protagonista Mertens, con una tripletta.
I toscani si dissolvono nel finale dopo aver giocato un discreto secondo tempo.
I partenopei possono ora concentrarsi sulla Champions: martedì al San Paolo sarà di scena il Paris St.Germain (con 12 vittorie su 12 partite in Ligue 1).

Riposano Allan e Callejon, Mertens preferito a Milik.
Il 4-4-2 di Ancelotti ha come terminali il belga e Insigne, centrali di centrocampo Rog e Diawara, esterno Zielinski. Andreazzoli disegna un 4-2-3-1, Traoré-Krunic-Ucan dietro Caputo.

Il Napoli parte forte e ‘bussa’ con Insigne e Mertens prima di sbloccarla al 9′: break di Koulibaly che avanza indisturbato, imbucata per la corsa di Insigne che buca Provedel col diagonale. Di fronte a un Empoli arrendevole, i partenopei controllano il ritmo per qualche minuto, poi ripartono convinti. Insigne prova il colpo d’anticipo, Provedel è attento. Botta di Zielinski, il portiere toscano non rischia la presa e si affida ai pugni uniti. Ma un paio di minuti dopo (38′) Provedel si fa sorprendere dal diagonale dal limite di Mertens. Napoli col doppio vantaggio, partita accompagnata senza sussulti all’intervallo.

Ripresa col Napoli per nulla interessato ad alzare il ritmo. Chance per Hysaj che si fa trovare, in posizione molto defilata, come terminale per un radente di Fabian Ruiz, Provedel chiude in uscita. Mertens, ben servito in area, sciupa con un improbabile pallonetto. I partenopei cercano giocate d’alta scuola, i toscani la mettono sul pratico e riaprono il conto all’improvviso: Krunic allunga per lo scatto di Caputo, Karnezis non può fare nulla (58′). La partita cambia inerzia. Koulibaly si sbraccia per richiamare i compagni disattenti, Ucan gira il diagonale da pochi passi ma prende l’esterno della rete. Allan e Callejon per Rog e Fabian Ruiz, la scossa viene da Ancelotti. E un minuto dopo (64′) Mertens ristabilisce il doppio vantaggio con un pallonetto che sorprende un impreparato Provedel.
Cambi per Andreazzoli, Pasqual e Zajc per Acquah e Krunic. E di nuovo cala (troppo) la tensione dei padroni di casa. Silvestre non trova il bersaglio di testa su corner, Koulibaly anticipa di un soffio Caputo.
Risponde il Napoli con il diagonale di Callejon sull’esterno della rete dopo la bella triangolazione con Zielinski. La Gumina per Ucan l’ultima mossa di Andreazzoli. Reattivo Karnezis, alza la zuccata di Di Lorenzo su corner.

Qualche minuto per Milik, gli fa posto Zielinski. Il polacco è protagonista dell’alluvione nel finale. Al 90′ fa centro comodamente su assist di Mertens. Ma non finisce qui, perché al 93′ Insigne serve la corsa del belga che da centrocampo si presenta a firmare il pokerissimo e chiudere il suo personale tris.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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