Nel match di stasera tra Lazio e Lecce, entrambe le squadre erano a caccia di riscatto. La terza forza del campionato contro la quintultima. All’Olimpico migliaia di palloncini bianchi e azzurri per tifare e rincuorare il club di casa.

Il Lecce parte piuttosto aggressivo per non farsi cogliere di sorpresa dagli ospiti. Al 7’ prima occasione per loro con Oudin che calcia fuori area ma il pallone finisce alto per pochissimo. Ora è la Lazio che cerca di limitare il possesso di palla degli avversari e diventa più combattiva. Al 13’ Banda viene ammonito per una gomitata al collo di Lazzari, l’attaccante già diffidato salta lo scontro diretto contro lo Spezia. Inizia tutta una serie di scontri duri tra i calciatori. Al 17’ passaggio di Luis Alberto per Anderson che tira ma viene murato da Gallo. Al 21’ viene concesso, dopo controllo VAR, calcio di rigore per il Lecce causa fallo di Hysaj che stende Blin in area. Ma Strefezza lo sbaglia, tiro troppo largo, completamente di lato. Occasione persa per i salentini che provano a ripartire. La Lazio attacca con Immobile ma Baschirotto frena, poi Lazzari sulla destra prova a crossare in area ma Umtiti chiude in fallo laterale. Finalmente al 34′ la Lazio conclude un’ottima azione ed è gol di Immobile, che rimasto solo davanti alla rete non sbaglia. L’Olimpico esplode. I salentini continuano ad attaccare senza demordere. E anche per loro arriva il gol del pareggio al 45’+2’ con Rémi Oudin, proprio allo scadere del secondo minuto di recupero. Gran tiro di sinistro frontale, al limite dell’area, che finisce all’angolo, Provedel non può far nulla. Finisce in parità. Emozioni da entrambe le parti, con il rigore fallito da Strefezza, la bellissima rete di Immobile, e il pareggio in extremis di Oudin quando il primo tempo sembrava ormai finito. Decisamente una partita a scacchi tra Sarri e Baroni nella prima frazione.

Lazio vs Lecce - gol vantaggio Immobilelapresse Lazio vs Lecce – gol vantaggio Immobile

Inizia la seconda ripresa senza sostituzioni. Il Lecce riparte attaccando con tutte le buone intenzioni e un possesso prolungato del pallone. E al 51′ arriva la doppietta di Oudin che servito da Strefezza la butta in un angolo e sorprende Provedel. Sarri ora è seriamente arrabbiato mentre Baroni gioisce. Ora i padroni di casa devono riorganizzarsi. Al 62′

Iniziano le sostituzioni per Sarri: entra Pedro ed esce Milinkovic-Savic, entra Pellegrini ed esce Hysaj. Al 62′ La lazio riparte con aggressività con tutto lo stadio che incita. Al 64′ Falcone si fionda sul pallone destinato a Zaccagni bloccando. Anche Baroni cambia con gente fresca: entra Ceesay ed esce Colombo, entra Di Francesco ed esce Banda. Al 74′ Immobile sfiora il gol per pochi centimetri, dopo il cross di Lazzari, il pallone finisce fuori di pochissimo. Un po’ di mischia in campo e nervi tesi. Ci riprova il capitano al 76′ ma Falcone para con il piede sinistro. Riprende il gioco e Basic finisce a terra in area, giocatori protestano ma niente rigore.  Interviene anche Sarri al 76′ che viene ammonito. Al 78′ Luis Alberto e Pedro ci provano ma vengono murati entrambi. Al 78′ viene ammonito anche il portiere del Lecce che ritarda il rinvio. Altre ammonizioni all’81’ per Milinkovic-Savic e Blin che si socntrano in campo. E si arriva a 90’+6′. I padroni di casa continuano incessantemente adattaccare per trovare il pareggio. Ci prova Pedro con un tiro centrale di Pedro, ma Falcone blocca. E il pareggio arriva al 94′ con Milinkovic-Savic.

Una seconda frazione piena di emozioni che finisce con un pareggio per i padroni di casa grazie al gol sul finire del recupero. La Lazio cerca di imporre il proprio gioco, anche se deve ringraziare Strefezza per il rigore fallito, ma il Lecce non rimane a guardare. Il vantaggio è biancoceleste ma i pareggio arriva alla fine del primo tempo. Tutto da rifare. E i salentini ricominciano benissimo con la doppietta di Oudin. Questa volta sono i biancocelesti a non demordere e continuano ad attaccare, almeno due buone occasioni da gol ribattute da Falcone. Ma alla fine la rete di testa di Milinkovic Savic, in una mischia in area, porta il pareggio in casa Lazio. Biancocelesti a quota 65 non riescono ad agguantare il secondo posto (sempre in attesa della riformulazione della penalizzazione Juve, nell’ambito dell’inchiesta plusvalenze).

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui