La Juventus in difficoltà dopo la penalizzazione di -10 punti comunicata a pochi minuti dall’inizio del match ad Empoli.

Doppietta Caputo al 18′ (rig.) e al 48′, Luperto al 21′, Piccoli al 93′. Orgoglio Chiesa in rete all’85’.

La Vecchia Signora scende in campo con altri pensieri per la testa che la partita contro l’Empoli. A pochi minuti dall’inizio del match è arrivata la tegola della nuova penalizzazione di -10 in classifica, da scontare nella stagione corrente, dopo la decisione della Corte Federale d’Appello, presieduta da Ida Raiola, chiamata dal Collegio di Garanzia dello Sport a rinnovare la sua valutazione sulla sanzione a carico della società bianconera per il cosiddetto “caso plusvalenze”, per il quale la corte Corte federale FIGC aveva punito i bianconeri con 15 punti. Una sentenza arrivata dopo diverse ore di camera di consiglio e che fa scendere la Juventus appena fuori dalla zona Europa. In ogni caso bisogna sottolineare una buonissima prestazione degli uomini di Zanetti, che con coraggio e anche con un po’ di cinismo hanno stravolto la partita a loro favore.

Intanto inizia il primo tempo. C’è nervosismo in campo e si vede. E forse non è un caso che i padroni di casa si trovino in vantaggio 2-0 contro i bianconeri dopo appena 25′. La penalizzazione è toppo fresca per essere stata metabolizzata, la difesa bianconera è disorientata. La sbloccano al 18′ Caputo su rigore e al 21′ Luperto. Al 17′ il rigore viene concesso dopo che Milik aggancia Cambiaghi in area. La rete di Luperto viene confermata, dopo un controllo Var. C’era stato un primo tiro di Akpa Akpro che Szczesny miracolososamente aveva parato, ma sulla respinta era arrivato Luperto che trova lo specchio senza colpo ferire. Una prima mezz’ora davvero angosciante per la Vecchia Signora. La Juve trova un paio di occasioni con Milik, che salta più in alto di tutti ma il pallone finisce contro la traversa, e con Kostic che prova una conclusione da destra ma trova Vicario che blocca. Dopo i due gol subiti, prova a rimettersi in marcia e reagire ma i padroni di casa difendono attentamente il vantaggio. E arriviamo a 45’+2′. La prima frazione finisce con i bianconeri sotto di due reti in evidente difficoltà.

Inizia la seconda frazione. Allegri lascia negli spogliatoi Barbieri e Miretti, entrano Chiesa e Paredes. Neanche il tempo di ricominciare e l’Empoli torna in gol con la doppietta di Caputo al 48′. Akpa Akpro entra in area, smarca Bremer, serve Caputo che supera Szczesny facilmente. Continuano le sostituzione in casa Juve: entra Kean, esce A. Milik, entra Di Maria, esce Locatelli. Il mister della Juve cerca di dare forze nuove in campo per reagire e creare qualche azione concreta. Altro cambio al 63′: fuori Sandro, dentro l’ex Rugani. Bianconeri cercano di attaccare ma stasera l’Empoli è superlativo nella difesa. All’85’ Chiesa trova una rete di riscatto con potente diagonale. Niente da fare per Vicario, il pallone si infila tra le gambe. 90’+6′ di recupero. Match da cancellare per la Juve, mentre un grandissimo Empoli ha vinto con capacità e strategia, meritando ampiamente la vittoria in una serata davvero indimenticabile per loro.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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