Si gode il secondo posto momentaneo l’Inter di Simone Inzaghi.

 L’Atalanta avrà molto da riflettere durante questa pausa Mondiale alla quale arriva dopo una settimana da incubo. Terza sconfitta consecutiva per gli orobici dopo quelle subite contro il Napoli e il Lecce. E’ vero che i padroni di casa riaprono la partita nel finale, ma la casella delle sconfitte ora dice 4. 

La cronaca. Al 15esimo e al 16esimo due occasionissime per i bergamaschi con Koopmeiners e Palomino. L’Atalanta prende le misure e 9 minuti dopo trova il centro su rigore.

L’azione che propizia il penalty: Zapata entra in area dalla sinistra e supera De Vrij che interviene fallosamente su di lui. Nessun dubbio per Chiffi. Lookman si presenta dagli 11 metri portando in vantaggio l’Atalanta! Onana intuisce il tiro, ma non può nulla.

Il vantaggio dei padroni di casa dura poco; al 36esimo pareggia infatti l’Inter. Cross dalla trequarti sinistra di Calhanoglu, con Lautaro che spizzica di testa, mettendo fuori tempo Palomino e Dzeko che da due passi batte Musso.

Nel secondo tempo, al 56esimo, traversone dalla sinistra da fondo campo di Dimarco; Dzeko interviene sul pallone, marcato da Maehle, ma l’atalantino non riesce a intevenire e l’attaccante dell’Inter deposita il pallone in rete. E’ doppietta per il bosniaco.

Gli ospiti non si fermano. 5 minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, nel tentativo di anticipare Dzeko, Palomino devia la palla nella propria porta. Un’autorete che consente l’allungo alla squadra di Inzaghi.

Ma al 77esimo accorcia le distanze l’Atalanta riaprendo il match. Sugli sviluppi di un corner, Palomino si riscatta anticipando tutti e segnando di testa. Onana ha provato a smanacciare il pallone, ma non ci è riuscito: 2-3 al Gewiss Stadium.

Nel finale gli orobici provano in ogni modo a raggiungere il pareggio, ma non riescono più a violare la porta dell’Inter. Partita quanto mai intensa, il forcing bergamasco però non sortisce risultati. L’Atalanta resta ferma a quota 27 punti.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui