Terza vittoria nelle ultime quattro gare di campionato per il Verona, che batte in rimonta 2-1 il Bologna e continua a sognare l’Europa.

Decidono le reti di Kalinic e Caprari, capaci di ribaltare l’iniziale vantaggio di Orsolini: i gialloblu di Tudor salgono momentaneamente a -2 dal terzetto formato da Fiorentina, Roma e Lazio, mentre la squadra di Mihajlovic, decimata dalle assenze, cade per la sesta volta nelle ultime sette uscite.

L’equilibrio al Bentegodi si rompe a pochi istanti dallo scoccare del quarto d’ora di gioco, quando Orsolini approfitta di un liscio di Gunter sul campanile alzato da Soriano, caricando un mancino perfetto dal limite dell’area che s’infila all’angolino per il vantaggio ospite.

Gli scaligeri ci mettono un po’ a carburare, ma nel momento di massima spinta trovano al 38′ il bellissimo gol del pareggio con Caprari, che si avvita colpendo di tacco sul cross da sinistra di Lazovic e beffando Skorupski per l’1-1.

Ad inizio ripresa continua la pressione della squadra di Tudor, che in pochi minuti sfiora per tre volte il raddoppio in particolare con Simeone, sciupone in due occasioni solo davanti al portiere rossoblu. Poco piu’ tardi ci prova anche il neo entrato Lasagna, il cui mancino dal limite sibila di un niente oltre il palo.

Il Bologna a poco a poco sparisce dal campo e il Verona insiste fino alla fine, segnando il 2-1 all’85’ grazie ad un colpo di testa di Kalinic, entrato in campo da una decina di minuti, che svetta sul cross dello stesso Lasagna facendo esplodere di gioia il Bentegodi.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui