La corsa alla conquista del secondo posto resta aperta. Con la vittoria sull’Udinese, la Lazio – che non si imponeva in trasferta dal 14 aprile, 3-0 a La Spezia – scavalca l’Inter battuta dal Napoli e rafforza la sua posizione in zona Champions. Un’affermazione, pur di misura, meritata alla luce di quanto creato dai biancocelesti soprattutto nella ripresa.

La partita. Il primo tempo si conclude a reti bianche. La prima frazione di gara è stata equilibrata, ma povera di occasioni da gol. Molti fraseggi a centrocampo, con le due difese che sono state abbastanza attente in fase difensiva, concedendo poco agli attaccanti avversari. Al 20′ opportunità per la Lazio. Cross di Zaccagni dalla trequarti a cercare Immobile in piena area di rigore, con l’attaccante che colpisce di testa e Silvestri che devia in calcio d’angolo grazie a un ottimo intervento. Poco meno di venti minuti dopo nuova occasione per gli ospiti: iniziativa personale di Milinkovic – Savic che avanza fino all’altezza dei 20 metri e serve Immobile al limite dell’area. L’attaccante serve con un retropassaggio Luis Alberto che dalla distanza, da posizione centrale, prova un destro che va a lambire di poco il palo alla destra della porta friulana.

Nella ripresa, al 48′, occasionissima per la Lazio. Lungo lancio da centrocampo di Luis Alberto per Pedro che entra in area dalla destra, sterza e serve Immobile al centro dell’area di rigore, ma il tiro dell’attaccante biancoceleste viene respinto da un intervento prodigioso di Silvestri. Al 50′ Luis Alberto entra in area dalla destra e prova il tiro, ma il suo tentativo viene sporcato dal contrasto in chiusura di Perez, con il pallone che viene respinto ancora una volta dal portiere friulano. Due minuti dopo – ancora la formazione guidata da Sarri – tiro potente di Vecino dai 20 metri, con il pallone a lambire il palo alla destra della porta difesa da Silvestri. Al 60′ azione chiave del match: Pairetto fischia un rigore per la Lazio. Immobile riceve palla in piena area di rigore e cerca di smarcarsi da Masina che tocca il piede d’appoggio dell’attaccante. Decisione confermata dal Var. Dagli undici metri lo stesso Ciro Immobile non sbaglia, tiro rasoterra che spiazza l’estremo difensore bianconero. Udinese-Lazio 0-1.

Al 64′ sugli sviluppi di un corner battuto da Luis Alberto, stacco di testa di Romagnoli, con il pallone che si va a stampare sul palo per poi rientrare in campo. Al 68′ Samardzic riceve palla a centrocampo da Beto e, vedendo Provedel fuori dai pali, prova un tiro da centrocampo, ma il pallone finisce abbondantemente a lato. Al 72′ nuova opportunità della Lazio per raddoppiare: filtrante verso l’area di rigore avversaria di Luis Alberto a pescare Immobile che, a tu per tu con Silvestri si fa però chiudere lo specchio della porta dall’estremo difensore avversario.

All’85’ Nestorovski va in gol con un colpo di testa in piena area di rigore, ma la rete viene annullata per fuorigioco dello stesso attaccante. Il Var conferma la decisione presa dal guardalinee e dall’arbitro.

Triplice fischio dell’arbitro Pairetto dopo 4 minuti di recupero. La Lazio fa un balzo e arriva a 68 punti. L’Udinese rimane a 46.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui