Il presente milanista batte il passato rossonero: il Diavolo, legato a doppio filo ai risultati stellari del ticket Berlusconi – Galliani, si afferma a San Siro sul Monza guidato dall’ex premier e dal manager. Per la squadra di Pioli è la quarta vittoria consecutiva. Un incontro anche nel segno di Brahim Diaz, autore della sua prima doppietta.

Rossoneri in vantaggio al 16esimo: lo spagnolo parte in velocità da centrocampo, si libera di Pablo Marì, resiste al ritorno di Antov e batte Di Gregorio con un leggero tocco in anticipo.

Bis al 41esimo. Origi serve Diaz, che con lo stop beffa Caldirola e poi con un diagonale perfetto batte l’estremo difensore del Monza di mister Palladino.
Match piuttosto equilibrato nella prima frazione. Gli ospiti non sono stati a guardare e si sono resi anche pericolosi con Sensi e Carlos Augusto, che hanno costretto Tatarusanu a parate impegnative.

Nel secondo tempo, al 48esimo, il portiere del Monza Di Gregorio esce bene su Rebic, servito da Diaz e gli impedisce di segnare. Il tris del Milan arriva al 65esimo: Messias si libera in dribbling di Carboni, serve Origi, che lascia partire una sassata all’incrocio imprendibile per Di Gregorio.

Trascorrono appena 5 minuti e il Monza accorcia le distanze con una punizione esemplare: Ranocchia supera la barriera e manda la palla alle spalle dell’estremo difensore rossonero Tatarusanu, che riesce solo a sfiorare.

A chiudere i conti è Leao che griffa il poker del Diavolo: Hernandez sfrutta un errore di Antov, serve il portoghese che dal cuore dell’area non sbaglia.
Milan momentaneamente primo con il Napoli a quota 26 punti. Per il Monza, fermo a 10, seconda sconfitta consecutiva.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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