È lontana la possibilità per un passaggio in Europa al momento però Fiorentina e Bologna ci proveranno fino all’ultima giornata. Oggi al Franchi sono i rossoblu a Fare passo in avanti con la formazione di Thiago Motta a -9 dall’Atalanta che espugnano Firenze aggiudicandosi il “derby dell’Appennino”.

A rompere l’equilibrio, firmando la seconda rete dei felsinei, è ancora Posch all’inizio della ripresa. I viola di Italiano non cedono, ma dopo aver raggiunto il pari dopo pochi minuti dal vantaggio del Bologna, non riescono a riportare il match a conservare il risultato.

Il Match – La prima frazione che si chiude in pareggio con poche occasioni da gol.
Avvio sprint di match con capovolgimenti di fronte. Nei primi venti minuti tiene maggiormente il pallino del gioco la formazione viola che passa comunque sotto nel risultato, a causa del rigore trasformato da Orsolini al 14′. Il penalty viene assegnato dopo un check Var per un fallo di mano di Barak. Glaciale Orsolini dagli undici metri che infila il pallone in rete.

I padroni di casa non mollano e pareggiano subito, al 19′, con Saponara: cross di Bonavantura mal allontanato da Skorupski, ci prova di prima intenzione Nico Gonzalez e Saponara la spinge in in fondo al sacco.

Nel finale, i viola vanno anche vicini al vantaggio colpendo una clamorosa traversa con una rovesciata di Saponara che rimane stupito.

Nella ripresa i rossoblu si riportano in vantaggio grazie a Posch. Al 47′ sugli sviluppi di un corner battuto da Orsolini, attacca il primo palo, il difensore del Bologna di testa batte da distanza ravvicinata Terracciano.

Al 58′ altra occasione per gii ospiti. Riparte veloce la squadra di Thiago Motta con Zirkzee che serve lo stesso Orsolini; il sette rossoblu privo di marcature si accentra e calcia ma il suo tiro pericoloso viene respinto. Un quarto d’ora dopo ci prova la Fiorentina: cross dal fondo di Dodò per il colpo di testa di Jovic che si perde sul fondo. All’81’ viola in avanti. Traversone messo sul primo palo dalla trequarti da parte di Brekalo, girata di Cabral e pallone facile preda di Skorupski.

Finale con la squadra di Italiano che si butta nella metà campo rossoblu a testa bassa, ma senza costruire particolari opportunità. Il Bologna conquista l’ottavo posto a quota 29 punti e ora mira a riacciuffare la Dea.

Simone Tripodi

Il Direttore responsabile Simone Tripodi – Foto Lapresse

Il Direttore Simone Tripodi

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