Allo stadio Renato Dall’Ara il Bologna supera lo Spezia per 2-0 in una partita molto fisica e aggressiva ma non scorretta, nella prima sfida di serie A disputata con il fuorigioco semiautomatico.
I rossoblù sono già pericolosi al quarto minuto. L’attacco del Bologna ruba palla nella metà campo dello Spezia, Ferguson ci prova dalla distanza ma Dragowski ci arriva e respinge in angolo. Al 16esimo ancora un’occasione per Ferguson che riceve un passaggio in area, tenta il pallonetto ma il portiere para. Un quarto d’ora più tardi Orsolini trova il tiro di prepotenza, ma è impreciso e la palla va fuori. Al 34esimo sempre Orsolini serve sull’altro versante Zirkzee che scarta Caldaro e calcia forte con il mancino, ma Dragowski ancora una volta salva la porta. Due minuti più tardi colpo di testa di Ferguson, il portiere polacco si butta e respinge.
Al 37esimo arriva il gol del Bologna dopo il terzo di una serie di calci d’angolo. Sulla sinistra Zirzkee controlla una palla complicata, serve Cambiaso che calcia un traversone verso destra. Orsolini non riesce a stoppare, la palla finisce tra i piedi di Posch che tira forte sotto la traversa e il portiere polacco dello Spezia questa volta può nulla. Al 43esimo il portiere del Bologna, Skorupski, salva il vantaggio. Reca prende la mira e calcia in porta, ma l’estremo difensore si distende e para, Gyasi ribatte ma Skorupski dice di no per la seconda volta consecutiva. Nel recupero Zirkee effettua una mezza rovesciata, ma la palla finisce contro Rega. Al 63esimo un’azione lunga del Bologna serve Zirkzee che cerca la porta con uno stacco imperioso, ma la palla termina di poco fuori.
Pochi minuti dopo un’occasione per parte. Lo Spezia si fa pericoloso su un calcio d’angolo con la palla che tocca Amian, ma Skorupski salva. Sul capovolgimento Orsolini si trova da solo contro Dragowski, che però riesce a ribattere. Al 77esimo il raddoppio del Bologna: Orsolini, cui poco prima era stato annullato un gol per fuorigioco, si trova davanti al portiere grazie a un passaggio ben calibrato di Dominguez e va in rete. La squadra di Gotti rischia addirittura il 3-0 per un tiro di poco fuori di Zirkzee. Tre punti importanti per il Bologna in una partita che passerà alla storia anche per l’introduzione del fuorigioco semiautomatico, grazie 12 telecamere installate nello stadio, utilizzate per il tracciamento dei giocatori e per la loro ricostruzione tridimensionale.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse
