L’Inter archivia subito la sconfitta contro la Juve grazie a un punteggio tennistico ai danni del Bologna guidato dall’ex Thiago Motta. I nerazzurri, che agganciano l’Atalanta sconfitta a Lecce, sono terzi a quota 27 punti; i felsinei rimangono a quota 16.
Nel primo tempo, per i nerazzurri gran spavento per la marcatura, al 22esimo, di Lykogiannis propiziata da un gran colpo di fortuna. Il greco devia infatti in maniera involontarioa il tiro di Orsolini che spiazza Onana.
Ma non si fa attendere la riscossa dei padroni di casa che rispondono con ben tre gol. Prima con Dzeko che al 26esimo apre per Dumfries sulla destra; un rimpallo gli consente di tornare in possesso della sfera, calciata al volo con perfetta coordinazione: battuto Skorupski sul secondo palo
Al 42esimo i nerazzurri aumentano la distanza dal Bologna con Lautaro. Su corner battuto da Calhanoglu irrompe l’argentino di testa e fa centro.
Nella ripresa l’Inter dilaga: Dimarco concede il bis al 48esimo; Calhanoglu sigla la quinta rete al 59esimo su rigore. Gosens fa sei al 76esimo.
Inzaghi può dirsi a dir poco soddisfatto. Il Bologna tira il freno a mano.