Pioggia di gol. I padroni di casa si riportano sul pari due volte, ma in pieno recupero l’armeno sigla la rete decisiva su rimpallo. La squadra di Inzaghi raggiunge Lazio e Udinese.

Neanche il tempo di iniziare e l’Inter, ancora senza Lukaku, rompe subito l’equilibrio: al secondo minuto passaggio filtrante di Lautaro per Barella che riceve palla al limite dell’area, avanza e batte Terracciano che tenta invano di bloccare il centrocampista nerazzurro in uscita bassa.

Al decimo occasione per la Fiorentina. Ikone entra in area dalla destra, si sposta il pallone sul sinistro e calcia a giro, con il pallone che sorvola di poco la traversa. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio dell’Inter: Lautaro conquista palla sulla trequarti, avanza, punta Martinez Quarta, lo supera e poi batte con il sinistro il portiere viola.

Al 30esimo cross dalla sinistra verso il centro dell’area di rigore dell’Inter con Bonaventura che arriva in spaccata e va al tiro; il pallone esce a lato. Il centrocampista della Fiorentina però rimane a terra, colpito alla gamba da Dimarco. Il controllo al Var non lascia dubbi: è rigore che Cabral realizza spiazzando Onana.

Quattro minuti più tardi Dimarco entra in area dalla sinistra, ma viene chiuso da Terracciano prima di poter andare al tiro. Proteste dell’Inter per un presunto calcio di rigore e ammonizione di Acerbi e Bonaventura per proteste. La partita diventa più nervosa e fioccano i gialli che l’arbitro Valeri esibisce anche a Dodò e al tecnico dell’Inter, Inzaghi.

Nel secondo tempo, al 49esimo, testa di Lautaro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il portiere della squadra di Vincenzo Italiano alza il pallone sopra la traversa.

Il pareggio dei padroni di casa giunge al 60esimo. Splendido il gol di Ikone: l’attaccante riceve palla sulla destra, punta Acerbi, entra in area e trafigge Onana con un pallone a giro che batte sotto la traversa e finisce in rete.

Al 70esimo filtrante di Dzeko per Lautaro, ma l’argentino viene steso da Terracciano. Il Var, dopo qualche minuto di attesa, dice che è rigore: Lautaro è implacabile e al 73esimo – con una sassata che spiazza l’estremo difensore viola – riporta i nerazzurri in vantaggio.

Kouame, all’82esimo, si ritrova sui piedi la palla che potrebbe portare la Fiorentina sul pareggio. L’attaccante ivoriano riceve palla al limite dell’area avversaria da Cabral, va al tiro con il destro, il pallone però sfiora il palo alla destra della porta difesa da Onana.

Ma bisogna attendere poco per la rete dei padroni di casa. Allo scadere rete da centravanti puro di Luka Jovic. Corner, sponda di testa di Milenkovic e gran girata di destro dell’attaccante serbo.

Non è finita tuttavia: quasi sul triplice fischio del sig. Valeri, l’Inter ritrova il vantaggio con una rapida azione di contropiede che porta Mkhitaryan al gol grazie a un rimpallo dopo un assist di Barella con un traversone dalla destra.

La squadra di Inzaghi porta a casa il bottino pieno per la terza volta consecutiva e raggiunge Lazio e Udinese a quota 21 punti. Per la Fiorentina, a secco di vittorie da quattro giornate, è una sconfitta sicuramente immeritata.

A cura di Simone Tripodi – Foto Lapresse 

 

 

 

 

Il Direttore Simone Tripodi

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