Un pareggio che accontenta entrambe le squadre, un 1-1 quello tra Atalanta e Milan che ha espresso un buon calcio. Decidono il punteggio finale le reti di Malinovskyi e Bennacer, una per tempo, come i punti conquistati dalle due squadre.

Le sorprese sono arrivate già nella scelte iniziali, con Ruslan Malinovskyi in campo dal primo minuto nonostante le parole di Gasperini nella conferenza della vigilia. Solito 4-2-3-1 per il Milan, con Messias, Diaz e Leao a supporto di Rebic, unico terminale offensivo. I primi dieci minuti di gioco sono stati divertenti, con ritmi elevati e un paio d’occasioni per parte: Maehle ha ciccato il pallone al momento della conclusione, Malinovskyi non ha trovato lo specchio della porta.

Sulla sponda rossonera il risultato è stato lo stesso, con Leao sull’esterno della rete e Messias che si è visto neutralizzare il pallone da un attento Musso. La svolta è arrivata al 29′, dopo qualche minuto di stallo, con il mancino del centrocampista ucraino, tra gli uomini più discussi dell’ultima settimana: conclusione ad incrociare leggermente deviata e bergamaschi in vantaggio.

Nella ripresa il Milan ha alzato il proprio baricentro cercando di trovare la giocata vincente in attacco. Ci ha provato Sandro Tonali con un tocco sotto, ma Musso è stato abile ad anticipare il numero 8 in presa bassa. Pasalic ha risposto immediatamente trovando la mano di Maignan a deviare il tiro in corner. Il pareggio è arrivato al 23′, ancora una volta dalla giocata di un singolo: Bennacer ha puntato Koopmeiners trovando il jolly con una conclusione a giro da dentro l’area di rigore.

Dopo la rete del pari entrambe le squadre hanno provato ad alzare il ritmo, a cercare il colpo del ko, ma alla fine si sono accontentate di un punto a testa. Nel prossimo turno i rossoneri sfideranno il Bologna mentre i bergamaschi andranno in casa dell’Hellas Verona.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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