Nella provincia meridionale afghana di Khost, almeno sei bimbi sono morti ieri a causa dell’esplosione di un ordigno che è esploso sul terreno dove i piccoli avevano iniziato una partita a cricket. A dare la notizia della tragedia è stata l’agenzia di stampa Pajhwok, che ha riferito che altri 10 bambini sono rimasti feriti. L’esplosione è avvenuta poco dopo mezzogiorno a Qala-i-Qazi, il capoluogo provinciale.
Subito dopo l’attentato, un gruppo formato dai parenti e dagli amici segnati dal dolore ha formato un corteo e trasportato i cadaveri dei piccoli davanti alla sede del governo provinciale, chiedendo una punizione esemplare per i colpevoli.
Secondo il vice capo della Polizia, Insafi, la responsabilità dell’accaduto va attribuita ai talebani, per i quali il cricket non è compatibile con l’Islam e quindi i giovani non dovrebbero giocarci.
