La Carinzia è il più meridionale dei nove stati dell’Austria, e in questo particolare periodo dell’anno, diventa un luogo davvero splendido per passare le vacanze invernali.
Ci sono moltissimi laghi, paesaggi alpini e ricchezze culturali e naturali; le vacanze in Carinzia si distinguono per la miscela di influenze alpine e mediterranee.
La straordinaria offerta turistica di questa regione è composta dall’armoniosa fusione di tre componenti: la “scoperta dei laghi per tutto l’anno”, il “parco Carinzia natura attiva per quattro stagioni” e il “gusto della cultura Alpe Adria”.
Tra le particolarità gastronomiche assolutamente da provare ricordiamo un esempio su tutti: il tradizionale “Reindling”, una focaccia dolce ripiena di cannella e uva sultanina, che nella versione friulana si chiama “gubana” e in quella slovena “Pohaca”. Per gustare la varietà di sapori e aromi della cucina dell’Alpe Adria non c’è niente di meglio che fare un viaggio gastronomico in Carinzia, sul versante al sole delle Alpi.
E’ consigliabile visitare le città alpine di Villach, dove si tengono dei bellissimi mercatini di Natale, Klagenfurt, Spital an der Drau o il famoso Wörtersee. Il turismo in Carinzia ha una lunga tradizione. Un’ occasione da non perdere in Carinzia è la carta sconti “Kärnten Crad” che permette l’ accesso gratuito a 100 mete turistiche carinziane. Un consiglio: nelle vicinanze di Villach c’è un comprensorio sciistico di Gerlitzen Alpe; vale la pena passarci una giornata.
Imperdibili sono anche la cattedrale di Gurk, il santuario Maria Luggau, il monastero di Sankt Paul im Lavanttal, la Rocca di Hochosterwitz e il Grossglockner e Nockberge per l’alpinismo.
Per arrivare in Carinzia bastano 5 ore di viaggio da Milano e 4 da Bologna via Udine/Tarvisio.
A cura di Silvia Pari
