Due donne di 26 anni, nate lo stesso giorno, nello stesso ospedale, hanno scoperto di essere state scambiate nella culla il giorno stesso della loro nascita. La terribile scoperta è stata fatta tre anni fa grazie ad una foto su Facebook.
Le due vittime dello scambio ora portano avanti due procedimenti dinanzi ai tribunali civili di Trani e Bari e chiedono complessivamente 14 milioni di euro di danni alla Regione Puglia e alla Asl Bari.
La storia inizia la mattina del 22 giugno 1989 nell’ospedale di Canosa di Puglia, quando nascono Antonella e Lorena, figlie rispettivamente di Loreta e Caterina, o almeno così credevano. Entrambe segnate da un’infanzia difficile, nell’estate 2012 arriva la svolta: Caterina e il marito Michele entrano casualmente in possesso di una foto presa da Facebook che ritrae Antonella e sua sorella. La somiglianza fra Antonella e Caterina è evidente.
Nel gennaio 2013 i genitori di Lorena hanno eseguito un accertamento del dna che ha rivelato che 23 anni prima qualcuno aveva scambiato le due bimbe.