Lettera del movimento delle Sardine al premier Conte,che su Repubblica dicono di non chiedere “riconoscimenti ma ascolto”, di non essere “un partito e neanche un governo” ma si definiscono “quella connessione che la politica va cercando da decenni”. “Siamo il ritorno alla partecipazione, ma non presentiamo conti da saldare”, assicurano.Vorrebbero piuttosto trovare con Conte “i fili giusti per tessere percorsi e provare a sciogliere nodi”, a partire dal Sud, la Sicurezza e la dignità.