L’anno scorso partecipava solo il Perugia. Ora si torna ai regimi alti del passato e a una delle edizioni più belle della storia, quella del 2006/2007 con Juventus, Napoli, Genoa, Bari, Bologna, Cesena e Triestina.
La lotta per la serie A sarà sicuramente tra i club che hanno urgenza di tornare nell’elite del calcio italiano per questioni di blasone e una situazione finanziaria. Se le retrocesse dalla massima serie sono sempre le prime ai blocchi di partenza della stagione che ricomincia, ad Agosto anche le neopromosse dalla C sembrano pronte immediatamente per puntare ai piani alti della classifica e provare a compiere il doppio salto (riuscito al Lecce l’ultima volta qualche anno fa con Liverani, oggi sulla panchina del Cagliari e al Cesena di Pierpaolo Bisoli.
Poi ci sono le deluse dall’ultimo play-off, come Pisa e Brescia, “condannate” a provarci di nuovo. Ma anche realtà consolidate e con tecnici e organici in grado di lottare sempre per le alte sfere, come Perugia, Parma, Frosinone, Spal e Benevento. E occhio alle possibile sorprese, come il Modena, matricola dal grande potenziale societario, o il Cittadella, capace sempre di sorprendere tutti.
Da scoprire la debuttante Suditirol, che potrebbe sfruttare l’entusiasmo della promozione e l’incoscienza della matricola per ribaltare ogni gerarchia e piazzarsi tra le grandi.
MALAGO’ “Il campionato cadetto avrà Palermo, Genoa, Parma, Venezia, Bari, Cagliari e Brescia. Non voglio mancare di rispetto alle altre squadre, ma questo per dire che tra le piazze di Serie B ci saranno molti capoluoghi di regione e club che hanno militato a lungo in Serie A con una lunga storia calcistica”, ha detto il Presidente del Coni Malagò a margine del XIII premio di laurea Artemio Franchi, tenutosi al Salone d’Onore del Coni.
Squadre partecipanti – Ascoli, Bari, Benevento, Brescia, Cagliari, Cittadella, Como, Cosenza, Frosinone, Genoa, Modena, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Reggina, Spal, Sudtirol, Ternana.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Imagoeconomica