La Città dei Fiori è conosciuta in Italia e all’estero grazie al famoso festival della canzone italiana; ma Sanremo ha moltissimo altro da offrire ai suoi visitatori.

Le bellezze di questa nostra Penisola sono innumerevoli, e una visita alla città ligure di Sanremo vi sorprenderà per la varietà di paesaggi e di monumenti che è possibile vedere e assaporare, in un mix di colori e di stili architettonici che abbracciano diversi secoli.

Un grande scrittore come Italo Calvino, ricordava con affetto la bella Città dei Fiori, dipingendo, con le sue parole uniche, il parco della villa in cui abitava, di fronte al mare, e la proprietà della famiglia di San Giovanni, coltivata a terrazze, sulla collina dietro Sanremo.

Per prima cosa, merita una visita il centro storico medievale, chiamato “La Pigna”, con i suoi carrugi e le scalinate che conducono fino alla sommità dominata dal Santuario della Madonna della Costa, da cui si può godere di una vista sensazionale sulla città. Per gli amanti dello shopping, scendendo dai ripidi vicoli, è d’obbligo una passeggiata nella moderna via Matteotti, dove boutique e gioiellerie accompagnano 2 km di camminata. Incastonate a terra, in una sorta di Walk of Fame tutto all’italiana, è possibile ammirare i titoli delle canzoni vincitrici dell’amato Festival di Sanremo.

Al termine della via si giunge dinnanzi al Casinò e alla Chiesa Russa, costruiti all’inizio del Novecento. La chiesa russa merita una descrizione particolare: è dedicata al Cristo Salvatore, e fu costruita tra il 1912 e il 1913 in una zona centrale della cittadina ligure, su iniziativa della vasta comunità russa che vi si era stabilita a inizio Novecento, seguendo l’esempio di Maria Alexandrovna, moglie dello zar Alessandro II. La chiesa si erge maestosa sulla città Sanremo, ed è il punto di riferimento della comunità ortodossa. Tuttavia, da l’impressione di essere un piccolo mondo a parte.

Non si può dimenticare di visitare il lungomare ligure e le sue acque cristalline, unitamente a piazza Bresca, che vi proietterà invece nell’atmosfera del porto antico risalente al Seicento.

Ma il tuffo nel passato non finisce qui. Esiste anche la Sanremo dell’Ottocento, testimoniata dalla bellissima Villa Nobel, dove visse il famoso scienziato svedese, e i giardini botanici di Villa Ormond.

Naturalmente, dopo questa lunga, indimenticabile, passeggiata, è il momento di rifocillarsi un po’, e il locale consigliato è “La Pignese”, fondato nel 1919, sito nel centro storico: un locale che vi regalerà un’esperienza di sapori unici e tradizionali in un’atmosfera di gusto elegante e raffinato. (Contatti: Piazza Sardi, 5, Sanremo, telefono: 0184 501929).

Testo a cura di Silvia Pari – Foto a cura della Redazione Giornalistica.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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