Matteo Salvini dice: “Sì alla cittadinanza a Ramy”, il ragazzino dell’autobus dirottato e incendiato da Ousseynou Sy a Milano che come un piccolo eroe ha contribuito a salvare tutti i compagni di viaggio. “Ha ampiamente dimostrato di aver capito i valori di questo paese. Per atti di bravura o coraggio le leggi si possono superare”. Così dichiara il ministro dell’Interno nel corso della registrazione del Maurizio Costanzo Show. Una nuova presa di posizione quella del vicepremier, che ieri aveva dichiarato: “Al momento non ci sono gli elementi per concedergliela. Le cittadinanze non le posso regalare e per dare le cittadinanza ho bisogno di fedine penali pulite. Non parlo dei ragazzini – aveva spiegato il ministro -. Ma se qualcuno la cittadinanza non l’ha chiesta e non l’ha ottenuta dopo 20 anni, fatevi una domanda e datevi una risposta sul perché”.
Arriva pronta una replica anche di Luigi Di Maio “Felice di aver convinto anche Salvini sulla cittadinanza a questo bambino”, commenta il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio, aggiungendo che “nei giorni scorsi avevo inviato una lettera proprio ai ministeri competenti per chiedere loro di conferire la cittadinanza per meriti speciali al piccolo Ramy. Questo è un Paese che vale molto più della semplice indignazione”.
