Una storia che ha dell’incredibile. La vittima di uno stupro ha salvato la vita al suo aguzzino e ha spiegato i motivi che l’hanno spinta a farlo.
La vicenda è accaduta in Inghilterra ed è stata riportata da Metro.co; una donna di 58 anni è stata minacciata con un coltello e poi costretta a fare sesso dentro la propria casa da uno stupratore di 62 anni. L’uomo le avrebbe urlato più volte di spogliarsi altrimenti l’avrebbe sgozzata con un coltello. Dopo aver abusato della donna, l’uomo voleva togliersi la vita insieme a lei.
Così, lo stupratore si è diretto verso la cucina trascinando la sua vittima, ma all’improvviso ha accusato un malore ed è svenuto a terra.
A quel punto, la decisione. La donna ha dato l’allarme, chiamando i soccorsi e di fatto, ha salvato la vita al suo stupratore. Dopo essersi accertata che l’uomo fosse fuori pericolo ha spiegato il motivo del suo gesto: “Volevo che pagasse per le atrocità che mi aveva inflitto, doveva essere condannato. Non poteva morire così”.
Ora lo attende la giustizia britannica.
