I ticket sanitari dovrebbero essere meno cari, sia per la farmaceutica sia per la specialistica: il ministero della Salute Giulia Grillo ha annunciato questi interventi in occasione della presentazione dei lavori del Comitato regionale Oms Europa che inizieranno da lunedì a Roma. “Le prime interlocuzioni che ci sono state con il ministero dell’Economia, in vista della legge di bilancio, ci incoraggiano“.
L’obiettivo è anche di ridurre la spesa per la salute a carico dei cittadini, “ovvero la spesa out of pocket, migliorando l’appropriatezza delle prescrizioni“.
Vaccini, scambio informazioni scuole-Asl “Anche se i cittadini stanno usando le autocertificazioni, in base a quello che mi dicono i Nas, già quasi tutte le scuole hanno gli scambi di elenchi con le Asl, anche nelle regioni dove non c’è l’anagrafe, quindi sanno già chi è vaccinato e chi non è vaccinato: l’autocertificazione è solo una semplificazione burocratica, che aiuta il cittadino a non doversi caricare di oneri”, ha poi detto il ministro della Salute.
Rispondendo ai giornalisti, il ministro ha sottolineato che “c’è una parte piccolissima della popolazione che è contraria alle vaccinazioni, ma quello è fisiologico: rientra nella casistica di tutti i Paesi, sono casi di contrasto ideologico alle vaccinazioni, ma la maggior parte della popolazione ha aderito“.