Il Romanzo più bello del mondo? Semplice, quello che ancora non è stato letto. Ma se il romanzo in questione parlasse di calcio? E se non fosse fatto di pagine di carta ma fosse scritto sul web? Beh, allora l’ opera letteraria che fa per voi è, senza dubbio, il “Romanzo Calcistico”. Sicuramente tutti, su Facebook, avranno letto gli aneddoti, le dichiarazioni, le curiosità e le news riguardanti i campioni dello sport più amato in assoluto. A chi non verrebbe voglia di sapere qualcosa in più sul grande Roberto Baggio, il magico Marco Van Basten, il fantasista Francesco Totti e il magnifico Alessandro Del Piero? A me questa voglia è venuta ed è per questo che ho deciso di scoprire chi si celava dietro a tutto questo. Dopo una lunga ricerca in rete (nemmeno tanto lunga a dir la verità), sono riuscito a intercettarlo. L’ideatore di “Romanzo Calcistico” si chiama Luigi (per gli amici Gigi), il cognome, invece, ha voluto che rimanesse top secret.
Perché è nato Romanzo Calcistico?
“Nasce come passatempo, come hobby. Gioco a calcio da molto tempo e ora milito nel campionato abruzzese di Eccellenza. Mi è sempre piaciuto raccontare il calcio a modo mio. Pensavo che la pagina fosse un modo per arrivare anche a persone sconosciute e credo di avere raggiunto il mio obiettivo”.
Gigi, da dove prendi le dichiarazioni che pubblichi in questa pagina?
“Dipende. Sono molto appassionato di calcio, quindi i racconti li scrivo quasi tutti io. I virgolettati, invece, li prendo dalle biografie dei calciatori, da interviste sul web, da video interviste o da programmi televisivi, insomma un po’ ovunque. Quando ero bambino, creavo finti campionati con tutte le squadre del Mondo e inventavo risultati e marcatori. Creavo anche un finto albo d’oro”.
Quanti followers ha la tua pagina?
“Adesso sono arrivati a 204mila. Non so perché è così tanto seguita, forse perché trasuda passione. Credo di riuscire ad arrivare direttamente alle persone che si rivedono un po’ in me”.
Guadagni qualcosa con questa pagina?
“Poco o niente. Ho avuto delle collaborazioni, ma niente di più. Un giorno spero si possa realizzare il mio sogno, ovvero quello di scrivere un libro e magari guadagnarci anche qualcosina, perché no”.
Perché hai scelto Romanzo Calcistico come nome?
“Il nome è stata un’intuizione. Guardavo la serie Romanzo Criminale e ho pensato: perché non creare una pagina dove raccontare storie, aneddoti o vicende calcistiche così come la serie raccontava, invece, di Roma e della famosa ‘Banda della Magliana’? Così ho iniziato e l’impatto è stato bellissimo, quasi 5mila followers dopo i primi 20 post. Un grande successo!”.
Qual è il post a cui sei rimasto più affezionato?
“Uno stralcio del libro di Pirlo, dove raccontava degli scherzi fatti a Gattuso insieme a De Rossi, quando erano in ritiro con la nazionale. Questo post ha raggiunto quasi 60mila like e 8mila condivisioni, la pagina all’epoca ne faceva 20mila”.
Quello più triste invece?
“Quello più triste è stato quando ho appreso la notizia della morte di Cruyff. Anche se non ho avuto l’onore di ammirarlo giocare, le sue storie e i suoi video mi hanno appassionato tantissimo e vederlo andare via mi ha lasciato una profonda tristezza”.
Gigi, hai ricevuto qualche riconoscimento o attestato di stima per questa pagina?
“Diciamo che in molti mi scrivono in privato e mi lasciano tanti commenti, in cui mi fanno i complimenti per come è tenuta e strutturata la pagina. Ho notato che il mio operato è apprezzato anche dai gestori di molte altre pagine altrettanto seguite e questo è molto gratificante. Continuerò a postare, postare e postare”.
A cura di Nicola Luccarelli
