Molti ricorderanno l’arresto del santone di 69 anni, Paolo Meraglia, avvenuto il 7 marzo scorso a Torino, con l’accusa di stupro di gruppo insieme ad altri due uomini: ora, emergono nuovi dettagli di una vicenda dai toni davvero perversi.
Alcune delle donne “usate” nei riti purificatori orchestrati da Meraglia, sarebbero rimaste incinte e dalle indagini risulterebbero coinvolti anche diversi personaggi noti di Torino.
L’intera vicenda è venuta alla luce grazie alla denuncia di una giovanissima studentessa: i rapporti sessuali che avevano luogo in una mansarda di Torino a volte erano perfino incestuosi e tra i frequentatori delle orge ci sarebbe stato anche un uomo, ormai deceduto, che in passato ricoprì delle cariche politiche.
Ora, la sola presenza ai rituali non costituisce reato ed è per questo che la Procura ha chiesto e ottenuto solo l’arresto di Meraglia e di altre due persone: il complice 74enne e l’ex fidanzato della giovane vittima.