Juventus e Roma non hanno centrato l’obiettivo qualificazione agli ottavi di Champions e sono rimandate al prossimo turno, esattamente come il Napoli.

I partenopei hanno il loro destino nelle mani di altri, mentre capitolini e bianconeri sono artefici di quello che succederà nell’ultimo turno.

La Juventus ieri sera non è andata oltre lo 0-0 contro un Barcellona che giocava palesemente per ottenere quel punticino utile a chiudere il suo girone in testa con un turno d’anticipo, come si è verificato puntualmente. I catalani hanno tenuto Messi a riposo per un’oretta buona e la Juve non ne ha approfittato, pensando più che altro a difendersi, bene, ma riuscendo pochissimo a rendersi pericolosa in attacco.

Non a caso la palla goal più nitida per i bianconeri è arrivata allo scadere con un bellissimo tiro di Dybala che ha fatto urlare a tutti il goal, urlo rimandato in gola dalla super parata di Ter Stegen che respinge in corner.

La Juventus si può riassumere tutta qui, nonostante qualche altro tentativo sterile di Douglas Costa e dello stesso argentino. Higuain invece non pervenuto, come al solito. Sarebbe questo il giocatore pagato 90 e passa milioni che dovrebbe spaccare le partite anche in Champions? Se lui vale quella somma, beh allora la cifra  sborsata dal Psg per Neymar, lui si decisivo, non è così assurda.

La vittoria pronosticabile dello Sporting Lisbona di ieri sera, costringerà la Juventus a vincere il 5 dicembre nella trasferta in Grecia contro l’Olympiacos, gara non facile soprattutto perchè nel mezzo del doppio big match di campionato con Napoli e Inter.

Non è andata meglio alla Roma che perde nella trasferta contro l’Atletico Madrid la sua prima partita in Champions League della stagione, ma non compromette assolutamente il discorso della qualificazione. Di Francesco ha parlato di eccessiva presunzione nel match contro gli spagnoli, e che questa gara servirà al processo di crescita della sua squadra. Il Chelsea è già qualificato da primo del girone, e la Roma dovrà vincere contro il Qarabag, squadra molto abbordabile, che  solo la Roma stessa può trasformare in minaccia se non la affronta con il giusto approccio.

Ieri Perotti ha giocato una grande partita, come Allison, garanzia sui pali. Deludono un pò Dzeko e Nainggolan, malissimo Defrel che spreca l’ennesima occasione. Occorre ora ripartire subito in campionato e poi preparare tra un paio di settimane questa sfida decisiva contro il Qarabag.

Il cammino europeo dei giallorossi fino a questo momento è più che superlativo, perchè onestamente in pochissimi ad inizio girone si aspettavano la squadra capitolina potersi giocare così concretamente il passaggio del turno.

 

Roma e Juve non sono bocciate, ma solo rimandate, e con buone possibilità di passare il turno.

 

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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