Un “duro colpo” per il settore del trasporto aereo. Il tampone, ha spiegato il governo inglese in un comunicato, dovrà essere effettuato fino a un massimo di 48 ore prima di partire. La nuova misura, introdotta alla luce della diffusione della variante Omicron del Coronavirus, vale per tutte le persone di età superiore ai 12 anni.

“L’introduzione di test prima della partenza, con poco preavviso, è un duro colpo per il settore dei viaggi d’affari”, ha commentato Clive Wratten, amministratore delegato della Business Travel Association. “La sicurezza pubblica è una priorità, ma le imprese falliranno, i viaggiatori rimarranno bloccati e le vite (delle persone) saranno devastate dalla mancanza di piani coerenti da parte del governo“, ha aggiunto il manager. Da parte sua, il sindacato delle compagnie aeree britanniche, Airlines Uk, ha definito la misura “prematura”, sottolineando che “colpirà il settore ed i passeggeri prima di avere i dati completi” sugli effetti della variante Omicron.

Attualmente, i viaggiatori diretti nel Regno Unito sono tenuti ad auto isolarsi solo fino a quando non risultano negativi entro due giorni dall’arrivo nel paese. Il governo ha annunciato inoltre che la Nigeria verrà inclusa nella lista rossa. Come è noto, le uniche persone autorizzate a entrare in UK dai paesi della lista rossa sono i cittadini britannici o irlandesi – o i residenti – che comunque devono trascorrere un periodo di 10 giorni in isolamento in uno degli appositi hotel.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui