Nel corso di una conferenza stampa del Movimento 5 stelle al Senato, Beppe Grillo ha sottolineato nuovamente la necessità di un reddito di cittadinanza, perché, in Italia, di miseria ce n’è tanta.
“Noi continuiamo a far finta che in questo Paese non ci sia miseria – ha dichiarato Grillo – questo movimento ha posto come prima battaglia quella di non lasciare indietro gli ultimi. C’è bisogno che la gente dia fiducia al movimento, perché noi riusciremo a cambiarlo questo Paese”. Una necessità che nasce, secondo Grillo, dal fatto che il lavoro “è una parte importante della vita, ma non può essere tutto, e il reddito non si basa solamente sul lavoro: uno deve avere il reddito, non il lavoro”.
La proposta di legge sul reddito di cittadinanza rimane uno dei pilastri dei pentastellati, e punta anche alla riduzione del tasso di disoccupazione.
Grillo ha poi aggiunto: “Una persona disoccupata costa allo Stato 10 milioni all’anno, perché magari delinque e fa lavoro sommerso: non si parla di carità, ma di investimento. Non abbiamo bisogno di agenzie interinali, sono caporalati, si prendevano il 40 o il 50% degli stipendi”.
La cosa fondamentale, secondo Beppe Grillo, è che i cittadini diano fiducia ai parlamentari del Movimento: “Sono capaci, informati, non parlano a vanvera. Abbiamo bisogno che la gente ci dia fiducia. Sono orgoglioso e anche meravigliato da loro. Perché da quando abbiamo costruito il Movimento di acqua sotto i ponti ne è passata e la qualità delle persone che abbiamo la vedete voi stessi”.
