Re Carlo III festeggia oggi il suo 75esimo compleanno e lo fa lanciando un progetto per aiutare le persone che affrontano la povertà alimentare, il Coronation Food Project: un piano di recupero alimentare da 200 milioni di pasti da distribuire nella comunità. In programma anche un ricevimento per infermieri e ostetriche del servizio sanitario nazionale. I saluti cerimoniali delle armi chiuderanno la giornata alla Torre di Londra.
È il secondo festeggiamento dalla sua ascesa al trono avvenuta l’8 settembre del 2022, alla morte di sua madre Elisabetta II dopo 70 anni di regno; primo dall’incoronazione formale solenne del maggio scorso al fianco della consorte, la regina Camilla. Negli impegni per il compleanno del Re viene enfatizzato il servizio pubblico piuttosto che le feste sfarzose, anche se si prevede che ci sarà una cena privata per parenti stretti e amici.
Il principe Harry, duca di Sussex, non sarà presente, ma fonti di Buckingham Palace confermano che il duca residente negli Stati Uniti farà una telefonata al padre per il suo compleanno. Telefonata che sembra destinata a segnare un momento di distensione fra padre e figlio, anche in assenza di quell’incontro riconciliatorio faccia a faccia che, secondo il gossip dei tabloid, il re avrebbe cercato nelle settimane scorse di organizzare proprio per il suo compleanno a dispetto di qualche resistenza attribuita a Camilla e più ancora all’erede al trono William, che col fratello minore pare resti tuttora ai ferri corti. Telefonata che potrebbe far pensare al tanto atteso ramoscello d’ulivo dopo anni di tensioni fra padre e figlio seguiti al trasferimento del duca di Sussex in California con la famiglia.
Un evento tendenzialmente privato, quello dell’anagrafe, nella tradizione monarchica britannica, che destina le feste ufficiali a una data diversa: quella di un genetliaco simbolico del sovrano di turno celebrato di regola a giugno. Ma in ogni caso un evento carico di significati e appuntamenti per il ‘nuovo re’, molto attivo sulla scena pubblica. rispetto alle aspettative iniziali dei più d’un mero regno di transizione.
A cura di Televideo – Foto ImagoEconomica