Cambia la procedura per la sospensione temporanea delle partite in caso di cori razzisti. Lo ha stabilito il Consiglio federale della Figc riducendo da tre a due i passaggi (squadre al centro del campo e al secondo episodio squadre negli spogliatoi), fermo restando che l’autorità competente per la sospensione delle partite sarà sempre il responsabile per l’ordine pubblico. La decisione dopo gli ultimi episodi avvenuti in particolare durante le partite del Napoli, che avevano spinto l’allenatore Carlo Ancelotti a condannare il comportamento degli ultrà e a dichiarare che la squadra, se i cori si fossero ripetuti, avrebbe abbandonato il campo.

Salvini: non facciamo ridere “Facciamo la scala Richter dei buu, non facciamo ridere”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini, uscendo dall’Aula della Camera, dopo il Question Time, commenta la scelta della Figc di arrivare all’interruzione temporanea delle gare dopo il secondo episodio di cori razzisti. E ai cronisti che gli chiedevano se avesse visto la partita Milan-Napoli ha risposto: “Ho visto la partita senza volume”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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