Claudio Ranieri, il tecnico della Sampdoria è sempre più convinto che questo campionato è totalmente falsato e lo spiega a modo suo alla vigilia della partita contro l’Inter con quel carattere temprato, ma anche elegante che lo hanno sempre contraddistinto nel mondo del calcio

“Avevo chiesto la ripresa del campionato, ma la volevo subito, dopo il grave problema sanitario che ha colpito tutti in ogni settore. Adesso il campionato è totalmente falsato perché il Covid dentro di noi è entrato tantissimo e questa non è una scusante, noi comunque proveremo a dare il massimo e di più. Adesso è tutto un punto interrogativo, non so quanto mi resiste un giocatore e se riuscirà a farlo per 90 minuti.

Molti dicono che questo è come un inizio di campionato, ma non è la stessa cosa, un inizio è quando i giocatori tornano dal mare dove hanno scaricato lo stress. Quando inizi il ritiro trovi una squadra rilassata e piena di voglia di fare. Questo non lo è, abbiamo fatto una preparazione mirata, ma adesso dobbiamo vedere, i ragazzi si sono comportati benissimo, ma adesso voglio vedere sul campo cosa siamo capaci di fare. Io sono come San Tommaso, voglio vedere sul terreno di gioco cosa siamo capaci di fare.

Abbiamo visto dalla Coppa Italia che le squadre stanno bene un tempo. La curiosità è sapere quanto reggeremo ai giusti ritmi. Dovremo valutare bene anche nel corso della partita come i ragazzi recuperano.

In Coppa Italia contro il Napoli ho osservato un’Inter tonica, forte. Gira palla velocemente e l’ho vista in salute. Ospina ha fatto tre o quattro parate decisive. Non ha forse ancora i novanta minuti, ma proverà a partire a tamburo”.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Vittorio Calbucci

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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