Quella di Simon & Garfunkel è la storia di un’amicizia nata sui banchi delle scuole elementari, nella seconda metà degli anni quaranta e sviluppatasi nel corso dei decenni con il famoso duo folk che ha venduto milioni di copie di dischi, tra un litigio, una separazione artistica ed una riunione, che hanno fatto la storia della musica sino alla loro ultima apparizione del 2010; si potrebbe quasi dire una storia di amore/odio, artistico soprattutto, perché non sempre le vedute sono state identiche, così come i progetti individuali spesso si sono scontrati tra di loro.
Paul Simon, nasce a Newark il 13 ottobre 1941, mentre Art Garfunkel a Forest Hills, il 5 novembre dello stesso anno; entrambi crescono a Forest Hills, poco distanti uno dall’altro e si conoscono frequentando la medesima scuola; all’epoca in cui frequentano l’High Scool, iniziano ad esibirsi insieme con il nome di “Tom and Jerry” e nel 1957 esce il loro primo disco, che vende la bellezza di centomila copia.
La carriera ha così inizio, anche se, dopo il primo successo non riescono a ripetersi, tentando anche di intraprendere ognuno una propria strada, pure nella prosecuzione degli studi, dato che si iscrivono in due diverse Università; inoltre Paul si esibisce nel 1963 insieme ai gruppi di Bob Dylan prima e Carol King in seguito, oltre a continuare a scrivere canzoni che comunque fa ascoltare ad Art.
Nel 1964 sotto l’etichetta della Columbia Records esce il loro primo album “Simon & Garfunkel”, che contiene il brano “The Sound of Silence”; l’album non ha però un successo immediato e Paul decide si trasferirsi in Inghilterra, dove nel 1965 esce il suo primo 33 giri da solista.
Proprio nel 1965 però le cose cambiano, visto che alcune radio locali iniziano a proporre con insistenza “The Sound of Silence”, che ottiene il successo mancato l’anno precedente, anche grazie ad un mixage in cui da acustico il brano viene trasformato anche grazie all’aggiunta di chitarra elettrica e batteria; sotto la spinta del successo il duo si ricompone ed esce l’album “Sound of Silence” e nascono altri singoli, così come nuovi album.
Nel 1967 i due partecipano al Monterey Pop Festival e compongono le musiche del film “Il laureato”, con la quale Paul vince il Grammy per la migliore colonna sonora; il successo prosegue nel 1968, mentre nel 1969 il duo torna a dividersi, in quanto Art è spesso impegnato nel nuovo ruolo di attore e non basta un lungo Tour di concerti per salvare un rapporto deteriorato.
Ad inizio 1970 esce il loro ultimo album “Bridge over Troubled Water”, con il singolo omonimo che sbanca le classifiche di tutto il Mondo, divenendo uno dei singoli più venduti di tutto il decennio e vincendo nel 1971 un gran numero di Grammy; nel 1972 la Casa discografica pubblica una raccolta del duo, mentre le loro rispettive carriere proseguono tra impegni musicali e, per Art, anche cinematografici.
In quegli anni, nonostante la separazione, i due non disdegnano di presentarsi insieme, come nel 1972 e nel 1975, con l’apoteosi del grandissimo appuntamento del Central Park di New York (19 settembre 1981) davanti ad una folla di 400.000 persone, dal quale è stato tratto l’album “The Concert in Central Park”, indubbiamente il più noto tra quelli pubblicati dal duo.
Da questo successo, nasce un Tour mondiale, che li porta nel 1982 in Europa e Giappone e, nel 1983, negli Stati Uniti ed in Canada; i due provano nuovamente ad incidere un album, ma questo su decisione di Paul esce con la sua sola voce solista.
Nel 1990 i due tornano a suonare insieme quando il loro nome viene iscritto nella Rock and Roll Hall of Fame, e nel 1993 tengono 21 concerti a New York, oltre ad alcuni appuntamenti benefici; nel 2002 la Casa discografica Columbia pubblica il Live inedito del concerto tenuto il 22 gennaio 1967 alla Philharmonic Hall di New York City, mentre nel 2003 ricevono il Grammy alla carriera ed intraprendono un nuovo Tour negli Stati Uniti, il cui successo li porta nuovamente in giro per il Mondo, nel 2004, con l’ultimo appuntamento a Roma.
L’ultima esibizione in pubblico di Simon & Garfunkel è datata 2010, quando partecipano al New Orleans Jazz & Heritage Festival, alla soglia dei settant’anni, di cui quasi sessanta di carriera.
La Redazione giornalistica – Foto Official
