JARABE DE PALO – Nel presentare il Gruppo spagnolo degli Jarabe de Palo, vogliamo fare una premessa, dato che per il video a loro dedicato questa volta abbiamo deciso di fare un’eccezione; avremmo infatti dovuto presentarvi la canzone DEPENDE, il tormentone dell’estate 1999, ma per rendere omaggio a Pau Donés, fondatore, frontman, chitarrista ed autore del Gruppo, scomparso a seguito di un tumore al colon, lo scorso 9 giugno, abbiamo optato per la sua ultima interpretazione, ESO CHE TU’ ME DAS, dove purtroppo appare completamente trasformato, anche a causa della malattia, dal cantante che tutti ci aveva fatto cantare con i bei ritmi degli JARABE DE PALO.

Il Gruppo si forma proprio su iniziativa di Pau ed ottiene il successo nel 1996, quando incide LA FLACA, un Album il cui singolo venderà milioni di copie e sarà tra le canzoni più in voga tra quell’anno ed il 1997; nel 1999 ecco la già citata DEPENDE, cui seguono altri successi come DE VUELTA Y VUELTA ed il ritmato e commerciale BONITO.
Gli JARABE DE PALO si esibiscono spesso anche nel nostro Paese, dove intrecciano grandi amicizie con Jovanotti ed i Modà, con cui collaborano in diversi lavori reciproci, esibendosi anche in brani in italiano.

Nel 2008, il Gruppo fonda una propria etichetta discografica, per gestire la loro attività secondo propri canoni e non dover sottostare ad imposizioni commerciali e di produzione; in modo anche da poter liberamente dedicarsi all’aiuto delle genti di Paesi poveri, come nel 2010, quando registrano una nuova versione di DEPENDE, in cui a suonare sono gli studenti del Conservatorio di Bamako, nel Mali, e proprio ad una OMG con sede nella medesima cittadina maliana, donano i proventi del lavoro.

Dopo ulteriori lavori ed incisioni, nel 2019, Pau Donés annuncia lo scioglimento del Gruppo, che però, a sorpresa, nell’aprile scorso pubblica due video e poi un nuovo Album: TRAGAS O ESCUPES, che avrebbe dovuto uscire a settembre, ma che Pau ha voluto fosse anticipato in quanto dopo la terza recidiva del cancro al colon che lo aveva colpito nel 2015, i medici gli avevano annunciato la prossima fine.

Da qui il difficile lavoro di incisione, anche e soprattutto per le condizioni sempre più critiche del frontman, che almeno avuto la soddisfazione di vedere ultimato quello che è stato il suo regalo d’addio al mondo.

La Redazione giornalistica – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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