Gli Stadio sono un gruppo musicale italiano che si è formato nel 1977. I componenti originari erano: Giovanni Pezzoli, batteria, Marco Nanni, basso, Ricky Portera, chitarra, Fabio Liberatori, tastiere, Gaetano Curreri, voce e tastiere.

Il gruppo ha una lunga genesi progressiva come band di accompagnamento di Lucio Dalla addirittura a partire dalla metà degli anni Settanta: il primo album del cantautore bolognese in cui compare la maggior parte del parco-strumentisti che darà origine agli Stadio è Anidride solforosa, del 1975.

I futuri Stadio presenti in questo album sono Giovanni Pezzoli alla batteria, Marco Nanni al basso e Fabio Liberatori alle tastiere. Gli stessi musicisti li ritroviamo nel 1977 nell’album Come è profondo il mare.

Al disco successivo, Lucio Dalla, che esce nel febbraio del 1979 si aggiunge il chitarrista Ricky Portera. Alla vigilia del tour “Banana Republic”, che vede l’uno a fianco dell’altro Lucio Dalla e Francesco De Gregori (che si fa invece accompagnare dai Cyan), alla line-up si aggiunge il tastierista e corista Gaetano Curreri, futuro cantante della band.

La fondazione ufficiale del gruppo risale alla primavera del 1981: nel corso della tournée estiva di Lucio Dalla, gli Stadio propongono le loro prime due canzoni, “Grande figlio di puttana” e l’energica “Chi te l’ha detto”, rispettivamente lato B e lato A del loro primo singolo a 45 giri, che esce alla fine dell’anno.

Le due canzoni fanno parte della colonna sonora del film “Borotalco” di Carlo Verdone, assieme al brano “Un fiore per Hal”, anch’esso pubblicato nel primo LP della band, “Stadio”, che esce nella primavera del 1982 per la RCA Italiana e che vede la partecipazione di Lucio Dalla, Ron e Jimmy Villotti (suo l’intro di chitarra in “Grande figlio di puttana”) come ospiti.

“Un fiore per Hal” è una lunga suite, cantata da Ricky Portera insieme a Lucio Dalla. Portera tornerà a cantare anche in seguito nel brano “La mattina” (presente nel Q-disc “Chiedi chi erano i Beatles”) mentre Dalla apparirà spesso (anche con lo pseudonimo di Domenico Sputo) ai cori per gli Stadio. Tra le più belle canzoni d’amore elaborate musicalmente dagli STADIO “Se mi vuoi ancora”.

La Redazione giornalistica – Foto Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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