Il vero nome di Sir Elton Hercules John è Reginald Kenneth Dwight. Nato a Pinner, nel Middlesex (Regno Unito) il 25 marzo 1947 sotto il segno dell’Ariete, cresce attraverso un’infanzia difficile, anche a causa del brutto rapporto con il padre.

Inizia a suonare a tre anni il pianoforte e dimostra fin da subito un’innata predisposizione per questo strumento. Studia da bambino alla Royal Academy e, pur rivelandosi un allievo straordinario, non porta a termine il percorso di studi. Elton non vuole infatti diventare un maestro di musica classica, ma uno scatenato artista rock and roll, come i suoi idoli Little Richard e Jerry Lee Lewis. I primi anni Sessanta sono quelli del suo esordio in formazioni di poco rilievo. Prova invano verso la metà del decennio a diventare il cantante di gruppi quali King Crimson e Gentle Giant. La svolta della sua vita avviene quando, nell’estate del 1967, risponde a un annuncio della Liberty Records, alla ricerca di nuovi talenti, e inizia a collaborare con l’autore Bernie Taupin. Il loro sodalizio dà il via alla leggenda.

Il primo album della sua carriera, Empty Sky, esce nel 1969. L’anno dopo arriva il suo secondo disco, che lo lancia nell’Olimpo del rock, grazie anche alle atmosfere barocche e sinfoniche in esso presenti, frutto del suo percorso di studi. Al suo interno alcuni classici della sua carriera come First Episode at Hienton e The Great Discovery e, soprattutto, il brano che apre il disco: Your Song.

Da qui in avanti la sua carriera è una serie di successi infinita, a partire dal terzo disco, il concept Tumbleweed Connection, passando per Honky Château, Don’t Shoot Me I’m the Piano Player, Goodbye Yellow Brick Road e tanti altri capolavori. Nel periodo più florido della sua carriera, gli anni Settanta, inizia a sfoggiare costumi e tutine glam, prendendo spunto dai suoi colleghi-rivali dell’epoca, David Bowie e Marc Bolan.

A distinguerlo sono però gli occhiali di svarita foggia portati sul palco e non solo, divenuti con gli anni un vero marchio di fabbrica. Dalla seconda metà degli anni Settanta, proprio per la sua attenzione al look, perde il favore di parte della critica, che comincia a prenderlo di mira e a non giudicare più favorevolmente la sua musica.

Complice un’incursione nella disco sul finire del decennio, la carriera di Elton inizia ad andare a singhiozzo, pur rimanendo i suoi live tra i più spettacolari nella scena rock/pop internazionale. Torna al grande successo sul finire del decennio successivo, grazie a un singolo straordinario come Don’t Go Breaking My Heart.

La Redazione giornalistica – Foto Getty

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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