Ho iniziato questo mestiere agli inizi degli anni novanta, dopo un passato giovanile da irresponsabile, da fuori di testa…, da “vitellone” tra la costa Romagnola, la Sardegna e Montecarlo. Mai avrei pensato che un giorno il destino mi avrebbe riservato un altro posto al sole, quello di fondare un quotidiano e poi poterci scrivere con divertimento e serietà professionale. Il tempo è volato via, come il viaggio di migratori di paludi ancora allo stato brado.

Ricordo che la mia prima intervista giornalistica venne chiusa sui colli di Rimini, alla “Galvanina”, durante la trasmissione Tv Bandiera Gialla conosciuta come “Stasera mi butto” della quale il mio genitore insieme a Gigi Ballandi ne erano stati in qualche modo i padri fondatori sotto la regia “ridoliniana” di Pier Francesco Pingitore.

Tra i presentatori figuravano Gigi Sabani, Pippo Franco, Heater Parisi, Toto Cutugno, Giorgio Faletti. La formula del programma prevedeva una gara tra aspiranti di volti nuovi per il mondo dello spettacolo e, in particolare, una gara tra imitatori e comici veramente fuori di testa… come noi… E si perchè anche il mio direttore Maurizio Vigliani, il vice Ugo Vandelli, la nostra editorialista Sandra Vezzani, nella vita hanno fatto ben altro che quello di divenire “scriba” dal pennino appuntito…

Il popolano infatti nasce per caso, viene alla luce con la convinzione che “quattro” amici al bar della nostra tempra, probabilmente sbronzi da far paura, potevano dare del filo da torcere ai miglior quotidiani nazionali senza peli nella lingua.

Tornando a Bandiera Gialla, e rimanendo sul pezzo: “QUELLI COME NOI… FUORI DI TESTA”, intervistando Giorgio Faletti, dopo diverse risate, la mia preoccupazione imminente era quella di trovare un bagno pubblico tanta era l’urgenza di fare pipì…
Giorgio era poliedrico e simpatico, ogni sua battuta, ogni suo skecht sui personaggi che rappresentava ti facevano crepare dal ridere… E, ricordo benissimo che pure lui si spanciava a volte da solo…

https://youtu.be/msTD4VxcOQ0

Siccome che il compito di questa nuova rubrica è raccontare l’assurdo, di ogni, di papere, di pettegolezzi, di congiuntivi politici, chiudo questo “quadro comico” con una cornice che spero potrà farvi piegare per l’ironia.

“Un pomeriggio prima della diretta Tv con Giorgio andammo in un campo a raccogliere le albicocche…. Ad un certo punto della nostra spensieratezza, un paio di urla…. Era il contadino con il fucile puntato… Cercammo una via di fuga, ma ci ritrovammo impallinati nel sedere con il sale che bruciava da morire…” Era in quell’attimo sentito il dolore, proprio il caso di di dire CHE QUELLI COME NOI… ERANO E SONO RIMASTI FUORI DI TESTA….

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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