Tra la crisi economica e le elezioni amministrative, questo ponte del 2 giugno non verrà sfruttato poi tanto dagli italiani.
Stando ad un sondaggio della SWG-Confesercenti, pare infatti che solo uno su dieci opterà per una vacanza nel lungo weekend che ci attende; due terzi resteranno a casa, mentre il 25% si accontenterà di una gita fuori porta.
Le ragioni? Naturalmente la mancanza di soldi da spendere per le vacanze, il maltempo, e le elezioni amministrative.
“Sarà un successo per la politica – ha sottolineato Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo-Confesercenti – che dovrebbe registrare una partecipazione significativa nei seggi elettorali, segno di un riavvicinamento da parte dei cittadini, ma sarà un’altra occasione perduta per l’industria turistica”.
Gli italiani in viaggio saranno solo 5 milioni: la maggior parte di questi, circa il 63%, non spenderà più di 250 euro e soltanto l’11% ha preventivato di andare oltre i 400. Scelte al risparmio anche in fatto di destinazioni: l’88% infatti sceglierà mete italiane, tra montagna, mare e città d’arte.
