Il numero uno del Cremlino ha inoltre chiesto ai suoi collaboratori di “fissare obiettivi chiari per trovare prodotti sostitutivi dopo la sospensione di molte importazioni in Russia a causa delle sanzioni”.

Il tweet dell’agenzia governativa russa Tass, con il video delle dichiarazioni di Putin: “Lo stato può garantire che i prezzi dei generi alimentari all’interno del paese siano inferiori a quelli del mercato mondiale

Nel discorso, per la prima volta il presidente della Federazione russa ammette l’arrivo di “effetti esterni negativi”, mai menzionati nei precedenti discorsi fatti nel mese di guerra, e spiega le linee di azione lungo le quali si muoverà per mitigarne gli effetti: “C’è bisogno di aumentare la produzione e le consegne al mercato interno di alimenti di alta qualità a prezzi accessibili, compresi i prodotti ittici”. Questo a fronte, continua Putin, di una “situazione energetica globale che sta peggiorando a causa delle misure rozze e non di mercato – compresa la pressione amministrativa sulla nostra compagnia Gazprom – prese in alcuni Paesi europei”.

Russia, supermercato

“Nazionalizzare asset energetici russi all’estero è un’arma a doppio taglio”
“Stiamo già ascoltando dichiarazioni di funzionari in Occidente, sulla possibile nazionalizzazione di alcuni dei nostri beni – ha aggiunto il presidente russo – ma nessuno dimentichi che questa è un’arma a doppio taglio”.

A cura fonte Televideo Rainews – Foto Getty Image / Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui