Il Cesena anche se con un po’ di apprensione è riuscito ad aggiungere tre punti nel pallottoliere dopo la vittoria contro un tenace San Donato Tavarnelle. Era fondamentale riscattare la sconfitta di Lucca per non finire quasi nell’anonimato della classifica, considerando il fatto che la Reggiana oltre che vantare il miglior attacco del girone si ritrova in testa alla classica a cinque lunghezze dai bianconeri e con il Gubbio capace di rimanere incollato.

La squadra di Toscano, ha migliorato la sua ultima prestazione casalinga, in zona offensiva dove Corazza, ha ritrovato la verve per andare in gol con autorevolezza, è questo rimane un fattore seriamente importante per una squadra che si è posta l’obiettivo di vincere il campionato. Ma rimane sempre un vuoto da colmare, che dovrà essere sopperito con l’apertura del calciomercato invernale.

Al cavalluccio manca un ragioniere a centrocampo per dettare il ritmo della gara, un laterale sinistro per imporre decise ripartenze, un mediano dirompente che sappia alzare il baricentro della squadra, utile a schiacciare gli avversari e a non fare calare l’intensità nella ripresa del gioco.

E’, fondamentale fino al giro di boa, prima delle festività natalizie rimanere in corsa e non perdere di vista la capoclassifica. Il campionato è ancora lungo e può offrire spunti di rilievo fino a quando non ci sarà la fuga totale. Tutto può essere ribaltato in alta vetta, a cominciare da Pesaro dove occorre portare a casa la vittoria per alzare le quotazioni di un possibile aggancio prima di osservare l’abete decorato!

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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