amore

La festa degli innamorati porta il nome del vescovo Valentino di Interamna, vissuto intorno al 270 d.C., che venne martirizzato per la sua fede cattolica.

Ma in realtà, le origini della festa sono da ricercarsi ancora più indietro nel tempo, fin dal quarto secolo a. C.

I romani pagani, infatti, rendevano omaggio, ogni anno, al dio Lupercus, protettore del bestiame. I nomi delle donne e degli uomini che adoravano questo dio venivano messi in un’urna dalla quale un bambino sceglieva a caso alcune coppie. I prescelti avrebbero vissuto insieme per un intero anno affinché il rito della fertilità fosse concluso.

Dunque, fu solo con la diffusione della religione cattolica che il santo degli innamorati andò a sostituire Lupercus, e così l’antica pratica pagana ebbe fine.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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