“Dal 10 marzo arrivano decine di corpi a tutte le ore ogni giorno. Finora ne ho contati 68: donne, uomini, bambini, molti non identificabili per i colpi inferti ai loro corpi martoriati”. A parlare è Galavin, prete della chiesa ortodossa dai Sant’Andrea Bucha, davanti alle fosse comuni della cittadina ucraina.
Il portavoce Ue, Stano, sulle atrocità a Bucha sottolinea che quella zona “era sotto il controllo delle truppe russe.. quindi nessun altro avrebbe potuto commettere queste atrocità ”. Poi aggiunge: “ovviamente ci deve essere un’indagine”
A cura di Stefano Severini – Foto Getty Image