Borse in rialzo: a Milano +0,68% per l’indice Ftse Mib, che nella settimana segna +5,08%, maggior rialzo dell’anno.
Positiva anche Wall Street, l’indice S&P500 sale dello 1,14%, il Nasdaq dell’1,41%.
Dopo le riunioni di Fed e Banca d’Inghilterra gli investitori sembrano scommettere sulla fine della stretta sul costo del denaro. Ipotesi suffragata dai dati sul lavoro negli Stati Uniti diffusi oggi: a ottobre i posti creati sono stati 150mila, meno dei 180mila attesi. Mentre il costo del lavoro è salito dello 0,2%, un decimo meno delle attese.
Scendono i rendimenti dei titoli di Stato, negli Stati Uniti e in Europa. In Italia lo spread è in calo di 4 punti, è a quota 180, il rendimento del Btp decennale è al 4,45%.
A Piazza Affari in evidenza Tim: +0,39%. Doppio Cda, di oggi e di domenica. Valuterà due offerte: quella del fondo Kkr sulla rete. E quella, nuova, del fondo Merlyn che invece prevede il mantenimento da parte di Tim della rete e la vendita della parte consumer e di Tim Brasil.
Sale poi dell’1,56% Intesa Sanpaolo, dopo una trimestrale che ha visto raddoppiare gli utili rispetto a un anno prima.
Tra i titoli a Wall Street -0,82% per Apple, che nella notte ha pubblicato conti trimestrali sotto le aspettative degli analisti.
Il gas: è in calo dell’1%; a quota 48,1 euro al megawattora.
A cura di Televideo – Foto Imagoeconomica
