Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il decreto legge per il contrasto dei roghi che hanno devastato il territorio italiano nelle settimane scorse, con l’obiettivo di rafforzare le azioni di prevenzione degli incendi boschivi e migliorare le capacità di lotta attiva agli incendi. Vengono ridisegnate la governance della prevenzione incendi e le risorse finanziarie per potenziare la capacità operativa delle componenti statali impegnate nella lotta ai roghi, con specifiche previsioni a favore delle infrastrutture delle aree interne.

In particolare, è previsto il potere sostitutivo delle Regioni nel caso i Comuni non provvedano ad aggiornare nei tempi previsti il catasto dei terreni incendiati e la redazione da parte della Protezione civile di un Piano Nazionale triennale di aggiornamento tecnologico delle azioni di prevenzione e lotta attiva agli incendi, a cui sono destinati 40 milioni per acquisire altri mezzi operativi. Sono state anche inasprite le pene per reati. Altri 7,5 milioni sono stanziati a favore dell’Istituto nazionale di geofisica per rafforzare le attività di previsione e prevenzione.

Questo provvedimento, rileva il Mipaaf, segue quello già emanato dal Governo il 26 agosto che dichiara lo stato di emergenza nelle regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia a causa dell’elevato numero di incendi scoppiati in questi territori.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui