“Un attacco sessuale alle vittime sfrontato e forzato”. Con questa motivazione il giudice australiano ha condannato il cardinale australiano George Pell a sei anni di carcere per abusi sessuali quando era arcivescovo cattolico di Melbourne negli anni ’90. Potrà chiedere la libertà su cauzione dopo tre anni e 8 mesi. Pell è stato giudicato colpevole da una giuria in dicembre di aver abusato sessualmente di due coristi di 13 anni e di aver aggredito sessualmente una seconda volta uno dei due minori due mesi dopo.