LA CULTURA PUO' FERMARE LA GUERRA PERFORMANCE A PALAZZO REALE

17.20 23 APRILE 2022
Vice sindaco Mariupol: “Anche oggi evacuazione civili non è possibile”
Neanche oggi è stato possibile procedere all’evacuazione dei civili da Mariupol, la città assediata dell’Ucraina meridionale, malgrado l’annuncio stamane di un tentativo da parte del governo di Kiev. Lo ha sottolineato il vice sindaco della città, Sergei Orlov, nel corso di un’intervista all’emittente Bfmtv. “Oggi è impossibile – ha spiegato – I russi non autorizzano l’evacuazione verso i territori controllati dall’Ucraina”.

17:00
Due generali russi uccisi a Kherson, un terzo in condizioni critiche
Due generali russi sono stati uccisi durante un attacco ucraino a un posto di comando nei pressi di Kherson, città occupata dalle forze di Mosca. Lo riferisce una nota dell’esercito ucraino, rilanciata dal ‘Guardian’. Un terzo generale sarebbe in condizioni critiche.

16:51
Vice sindaco di Mariupol: “Contiamo 28mila morti”
“Ad oggi consideriamo che 28mila abitanti siano morti. Si tratta di civili uccisi a causa dei bombardamenti e dei combattimenti avvenuti in città”. Lo ha dichiarato il vice sindaco di Mariupol, Sergei Orlov, nel corso di un’intervista all’emittente Bfmtv. “La Russia sta nascondendo le tracce di questi omicidi”, ha aggiunto.

16:32
Kiev, almeno 5 morti nei raid su Odessa, tra cui un bambino di 3 mesi
L’attacco missilistico russo di questo pomeriggio su Odessa ha provocato almeno cinque morti. Lo riferisce la presidenza ucraina.
Secondo il Comando aereo meridionale ucraino, citato da Ukrinform, i razzi sono stati lanciati dal mar Caspio da bombardieri strategici russi Tupolev Tu-95. Dei sei missili da crociera sparati, due sono stati intercettati, due hanno colpito infrastrutture militari e altri due edifici residenziali. La difesa di Kiev rivendica anche la distruzione di due droni nemici, che sarebbero stati utilizzati per correggere la traiettoria dei razzi.

“Questi sono solo quelli che siamo riusciti a trovare finora. Con ogni probabilità il bilancio definitivo sarà più pesante”, ha scritto su Telegram Andriy Yermak, capo dello staff della presidenza ucraina. Secondo Yermak, ci sono almeno 18 feriti e tra le vittime c’è un bambino di tre mesi.

15:56
Migliaia di ucraini lasciano la Polonia per tornare in patria alla vigilia della Pasqua
Migliaia di ucraini stanno tornando in queste ore in patria, alla vigilia della Pasqua ortodossa. Centinaia di auto sono in coda ai valichi di frontiera, secondo le guardie di confine ucraine. “Al momento cìè un significativo accumulo di veicoli in viaggio dalla Polonia verso l’Ucraina in alcune aree”, ha riferito un funzionario, citato dall’Ukrainska Pravda.

15:50
Sindaco Mariupol, deportati in Russia altri 308 residenti
I russi hanno deportato altri 308 residenti di Mariupol nell’estremo oriente russo. Lo ha reso noto il consiglio comunale della città, riferisce Ukrinform. “Il territorio di Mariupol viene ripulito dalla sua gente, hanno bisogno del territorio per il corridoio verso la Crimea, ma non hanno bisogno di persone lì”, si legge in un comunicato che spiega: “Prima i russi hanno quasi spazzato via la città e poi, a causa della pressione internazionale, metà della popolazione è stata rilasciata verso Zaporizhzhia. Tutti gli altri vengono deportate nelle zone più depresse della Russia”. I

l consiglio comunale ha diffuso la scansione della pagina del giornale russo in cui si afferma che 308 residenti di Mariupol sono arrivati in treno nella città di Nakhodka, nell’area di Primorsk. A sua volta, il consigliere del sindaco di Mariupol, Pdetro Andryushchenko, su Telegram ha pubblicato una serie di foto in cui si vedono i residenti di Mariupol scendere dal treno. Il sindaco ha poi sottolineato come la città “resta ucraina. I russi non sono riusciti a conquistarla. Non si è sottomessa all’esercito nemico che
ci ha attaccati il 24 febbraio. Sono 59 giorni che è in mano dei suoi difensori, i nostri ragazzi coraggiosi che difendono la nostra città, la nostra nazione, il nostro futuro. Sono dei veri eroi. Ne siamo fieri”.

15:14
Ministero cultura, 242 crimini contro il patrimonio culturale
La Russia – secondo il ministero della Cultura ucraino – ha commesso 242 crimini contro il patrimonio culturale del Paese. Il ministero ha affermato di aver registrato crimini di guerra russi contro il patrimonio culturale dell’Ucraina in 11 delle 24 regioni del Paese. Gli oblast di Kharkiv, Donetsk e Kiev sono quelli più colpiti.

15:00
Prorogata chiusura aeroporti russi nel centro e nel sud
L’Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha esteso per la decima volta la chiusura di undici aeroporti della Russia centrale e meridionale fino al 1 maggio. Lo riporta Interfax.

14:56
Missili russi su Odessa, esplosioni in città
Esplosioni sono state segnalate questo pomeriggio nella regione di Odessa, dove è risuonato l’allarme aereo. Alcuni edifici della città portuale sul mar Nero sarebbero stati colpiti da raid missilistici russi, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda.

14:22
Finlandia, Parlamento vota a favore dell’adesione alla Nato
Il Parlamento finlandese ha votato a favore dell’adesione del paese alla Nato. Lo riportano diversi media. Il ministro degli Esteri Pekka Haavisto aveva ribadito nei giorni scorsi quanto fosse importante che la Finlandia e
la Svezia decidessero sull’adesione alla Nato più o mento in contemporanea, in riferimento a possibili reazioni della Russia.

13:33
Autorità di Chernihiv, più di 700 i civili uccisi
Più di 700 civili sono stati uccisi nella città di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, ha denunciato Oleksandr Lomako, a capo del Consiglio cittadino, in una intervista alla Bbc. Tre settimane dopo che le forze militari russe hanno lasciato la città, si continuano a scoprire nuove tombe.

13:27
Ministro interni Monastyrsky, un terzo degli ucraini è tornato a casa
Dall’inizio della guerra su larga scala 3 milioni 640mila ucraini hanno lasciato l’Ucraina. Allo stesso tempo, 1 milione 130mila persone sono già riuscite a tornare”. Lo afferma il ministro degli Affari Interni ucraino Denis Monastyrsky, come riportato da diversi media ucraini tra cui Ukraine Now. “Durante i mesi di guerra -aggiunte il ministro- sono arrivati in Ucraina circa 31mila veicoli di aiuti umanitari”.

12:52
Di Maio, Italia sarà uno dei paesi garanti dell’accordo di sicurezza e neutralità
La guerra in Ucraina “è già una guerra mondiale dal punto di vista economico”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio al congresso di articolo 1. “L’impatto sui prezzi è a livello globale. Tutto quello che sta avvenendo, sull’energia ma anche sul pane, sta avvenendo a livello globale, in ogni area del globo”. “La guerra lanciata da Putin è una guerra di aggressione ingiustificata e ingiustificabile” e “ha causato un grave vulnus all’ordine internazionale, un vulnus che avrà ripercussioni a lungo termine” ha proseguito il ministro degli esteri. “Le sanzioni sono l’unico strumento pacifico che possiamo utilizzare come ritorsione contro la Russia per
fermare Putin” spiega Di Maio sottolineando che l’Italia sarà uno dei paesi garanti dell’accordo di sicurezza e neutralità dell’Ucraina. Il nostro paese – conclude – “ha deciso l’invio di esperti forensi per supportare la Corte internazionale per verificare e dimostrare i crimini di guerra perpetrati in Ucraina”.

12:36
Kiev, ripresa offensiva russa su Azovstal a Mariupol
Le forze armate russe hanno ricominciato gli attacchi aerei e terrestri contro l’acciaieria Azovstal, a Mariupol: lo ha fatto sapere un consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, Oleksiy Arestovych, parlando
alla televisione ucraina. “Il nemico sta cercando di strangolare l’ultima resistenza dei difensori di Mariupol nell’area di Azovstal”, ha detto secondo quanto riporta l’agenzia Reuters.

12:07
Mosca, Usa pianificano provocazioni per accusare l’esercito russo di utilizzare armi di distruzione di massa
Gli Stati Uniti stanno pianificando provocazioni per accusare l’esercito russo di utilizzare armi di distruzione di massa in Ucraina”. Lo ha dichiarato il capo dell’unità di protezione chimica, biologica e nucleare del ministero della Difesa russo, Igor Kirillov, citato dalla Tass. “Il ministero della Difesa russo ha informazioni secondo cui gli Stati Uniti stanno preparando provocazioni per accusare le forze russe di utilizzare armi nucleari, chimiche, biologiche o tattiche. Questo piano è già stato sviluppato ed è una reazione al successo della Russia nel condurre l’operazione militare speciale”, ha detto Kirillov.

11:51
Deputato ucraino, “più di 10mila” le persone sepolte nelle fossi comuni intorno Mariupol
Sarebbero “più di 10mila” le persone sepolte nelle fossi comuni intorno Mariupol. Lo ha dichiarato il deputato ucraino Dmytro Gurin, commentando in un’intervista a Sky News le immagini satellitari che sembrano mostrare nuove fosse comuni nei pressi della città dell’Ucraina meridionale. “Nessuno sapeva dove le truppe russe stessero portando questi corpi e ora lo sappiamo”, ha detto il deputato di Mariupol, il quale ha
raccontato che i suoi genitori hanno vissuto nella città sotto assedio per settimane, ma sono riusciti a scappare. Quando hanno visto le foto dei civili uccisi a Bucha hanno commentato che a Mariupol c’erano
“molti più spargimenti di sangue”, ha detto Gurin.

11:49
Kiev, liberati tre villaggi a Kharkiv
Il capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv Oleh Synegubov, ha riferito che le forze armate ucraine hanno cacciato le truppe russe da tre villaggi nella regione. “Abbiamo buone notizie dal fronte. Le nostre forze armate hanno effettuato un contrattacco riuscito” liberando tre centri, “Durante la giornata sono proseguiti feroci combattimenti”, ha scritto Synegubov su Telegram. Le autorità regionali hanno deciso di prorogare il coprifuoco durante la Pasqua ortodossa dalle 19:00 alle 5:00 e dunque non ci saranno cerimonie notturne per “non mettere in pericolo le persone”, ha detto Synegubov.

11:48
Pasqua ortodossa, il sindaco di Nikolaev invita ad evitare raduni nelle chiese: “Servizi pasquali da remoto”
“Chiedo a tutti i credenti di evitare i raduni di massa nelle chiese. I servizi pasquali possono essere seguiti da remoto, saranno trasmessi in diretta dal canale televisivo UA:Nikolaev”. Così il sindaco di Nikolaev Alexander Senkevich sul suo canale Telegram, annunciando anche il coprifuoco che, nella notte di Pasqua, scatterà oggi alle ore 19 e durerà fino alle 5 di domani mattina.

11:36
Kiev, i russi hanno preso decine di piccoli centri in Donbass
Le forze russe hanno conquistato decine di piccoli centri del Donbass, dove continuano intensi i combattimenti nelle regioni di Donetsk e Lugansk. Lo afferma Kiev, contraddicendo quanto osservato dall’Intelligence britannica, secondo cui nelle ultime 24 ore i russi non hanno compiuto passi avanti sostanziali in Ucraina. Olena Symonenko, consigliera dell’ufficio di presidenza ucraina, in commenti in tv ha detto che in 24 ore sono caduti in mano russa non meno di 42 piccoli centri solo nella regione di Donetsk.

11:30
Sindaco di Mariupol, russi mettono i cadaveri trovati sotto le macerie in sacchi di plastica, poi li gettano in fossa comune
I russi continuano la “pulizia” nel centro di Mariupol. Ora stanno sgomberando le macerie del teatro, colpito il mese scorso e nei sotterranei del quale si nascondevano centinaia di civili. Lo ha riferito il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andrushenko, secondo quanto riporta la Bbc. Secondo Andrushenko, i russi mettono i cadaveri trovati sotto le macerie in “sacchi di plastica”, poi a bordo di trattori e camion li spostano nella zona industriale di Nikolske. “Dopo di che li portano nel centro abitato di Mangush e li mettono in una fossa scavata lunga 300 metri”, ha denunciato. Stando al consigliere, a questa “pulizia” partecipa solo il servizio
d’emergenza della Repubblica “fantoccio” di Donetsk in quanto gli abitanti di Mariupol si rifiutano di farlo.

11:24
Ferrovie statali, treno gratuito per evacuare civili da Donetsk e Luhansk
Ukrsalisnytsya, le ferrovie statali ucraine, hanno annunciato che oggi metteranno a disposizione un treno gratuito per evacuare gli abitanti delle regioni di Donetsk e Luhansk. Il convoglio partirà dalla città di Pokrovsk alle 16.30.

11:17
Speranza: “No corsa al riarmo, sì a difesa comune Ue”
“Una corsa nazionalista al riarmo sarebbe un errore molto grave e darebbe una risposta sbagliata alla domanda legittima di sicurezza e di pace che oggi purtroppo si ripropone. L’ingresso dei carri armati in Ucraina ha indubbiamente cambiato lo scenario e posto nuovamente il tema di un’Europa come player globale dotato anche di un sistema di difesa autonoma”. Lo ha detto Roberto Speranza al congresso di Articolo Uno.

10:57
Viminale, quasi centomila i profughi finora accolti in Italia
Sono 99.788 i profughi ucraini arrivati finora in Italia: 51.593 donne, 12.307 uomini e 35.888 minori. A renderlo noto è il Viminale. Rispetto a ieri l’incremento è di 395 ingressi nel territorio nazionale. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna

10:46
Medvedev, l’Europa non durerebbe una settimana senza gas russo
“L’Europa non durerebbe una settimana senza il gas russo”. Lo ha dichiarato su Telegram l’ex presidente russo e vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, secondo quanto riferisce il sito di opposizione bielorusso Nexta. “Apprezziamo la coerenza e l’integrità dei nostri partner europei”, ha affermato Medvedev, riferendosi alla precisazione della Commissione Europea, secondo cui le aziende occidentali possono aprire un conto presso Gazprombank per pagare il gas utilizzando un nuovo schema ideato da Mosca senza entrare in conflitto con le sanzioni. “Tanto più che, secondo i recenti dati del Fmi, l’Europa non durerebbe più di sei mesi senza il nostro gas – ha aggiunto – Ma parlando seriamente, non durerebbe nemmeno una settimana”.

10:44
Russia rivendica la distruzione di 20 arsenali
Le forze russe rivendicano la distruzione di oltre 20 depositi di munizioni ed equipaggiamenti militari ucraini nelle ultime ore. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa russo, aggiungendo di avere anche compiuto attacchi contro 66 installazioni militari e con missili terrestri contro 11 ulteriori obiettivi. Inoltre è rivendicato l’abbattimento di un aereo Su-25 e di 15 droni ucraini da parte dell’artiglieria russa.

09:46
Pasqua ortodossa non ferma la guerra in Ucraina, russi vogliono il sud
Il conflitto in Ucraina prosegue e nemmeno domani, il giorno della Pasqua ortodossa, è prevista una tregua. L’esercito russo starebbe completando il raggruppamento delle sue truppe e cercando di determinare i punti più vulnerabili delle forze armate ucraine al fine di lanciare un’offensiva su larga scala nella regione di Donetsk. Lo ha affermato Vadym Skibitsky, rappresentante della direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina. “Il nemico – dice – sta completando il raggruppamento delle truppe. Tutti i gruppi tattici che sono stati finora concentrati sul territorio della Bielorussia, vicino ai nostri confini settentrionali, vengono ora trasferiti nell’est dell’Ucraina”.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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