Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, è alla guida di una istituzione che, facile immaginarlo, è tra le meno gradite agli italiani. Perchè è sinonimo di tasse, contributi da versare ed, eventualmente, sanzioni.
Il nuovo corso della dirigente, da meno di 6 mesi alle Entrate, però vuole essere diverso da quelli precedenti, dare una impronta di cambiamento. “Cambieremo il fisco – ha infatti detto in una intervista al Messaggero – poi ci saranno meno documenti, e vogliamo dire ‘basta al sistema guardie e ladri tra Stato e contribuenti’.
E’ necessario rifondare il rapporto tra i due soggetti. Un percorso, quello avviato dalla Orlandi, che parte dalla dichiarazione dei redditi precompilata. E il 2015 sarà proprio l’anno della sperimentazione, l’anno zero. Fonte Rainews
