Il premier ungherese, Viktor Orban, ha messo i paletti per bloccare la revisione del bilancio pluriennale dell’Unione europea che prevede – tra l’altro – lo stanziamento di 50 miliardi per l’Ucraina fino al 2027.
Una decisione quasi attesa, soprattutto dopo che il leader magiaro aveva permesso che i ventisei dessero il via libera all’apertura dei negoziati d’adesione con Kiev.
A cura di Stefano Severini – Foto ImagoEconomica